Vincono Inter e Juventus

Marcia senza freni la compagine di Allegri. I bianconeri colgono in casa contro la Spal il dodicesimo successo in tredici partite, incrementando il primato di miglior partenza di sempre. Oltre alla vittoria, in casa Juventus si festeggia l’arrivo di Ronaldo sulla vetta dei cannonieri, con 9 centri al pari di Piatek che domani disputerà il suo primo derby ligure. Le reti del 2 – 0 della capolista portano la firma del solito Ronaldo (con un sinistro al volo su traversone di Pjanic al 29′) e di Mandzukic (tap in a ribattere in porta da pochi passi al 60′), mentre Douglas Costa si è dovuto accontenare di colpire il palo con un gran sinistro.

L’INTER RITROVA IL SORRISO
L’Inter riparte dopo la sosta con un successo convincente che archivia lo stop di Bergamo. I nerazzurri superano il Frosinone 3 – 0 grazie ai gol delle seconde linee, Keita (doppietta) e Lautaro Martinez. Prestazione convincente che conferma come l’organico a disposizione di Spalletti quest’anno sia più ricco e completo dell’anno scorso, visto che con Icardi, Vecino e Perisic in panchina (e Brozovic squalificato), i nerazzurri non hanno risentito dei molti nuovi innesti. Gara che si mette subito in discesa quando al 10′ Keita fa tutto da solo per il gol del vantaggio. L’esterno si ripeterà poi a 8′ dal termine con un preciso destro sul palo più lontano, mentre in mezzo ai due gol del senegalese è arrivato lo stacco imperioso di testa di Lautaro Martinez a indirizzare il match al 57′. Il Frosinone a tratti ha mostrato bel gioco, ha più volte sfiorato la rete, costringendo Handanovic a superarsi in particolare su un colpo di testa di Ciofani ad inizio ripresa, quando la gara era ancora aperta.

ESORDIO VINCENTE PER NICOLA
Al termine di una partita che non ha brillato per numero di occasioni da gol l’Udinese raccoglie tre punti fondamentali contro la Roma. Esordio vincente per Nicola sulla panchina dei friulani, che salgono a 12 punti in classifica prendendo una boccata d’ossigeno. La Roma perde una gara che non ha mai provato a vincere, i giallorossi hanno dato l’impressione di poter gestire la gara a proprio piacimento, soprattutto nei primi 45′, ma non hanno alzato il ritmo e il forcing quel tanto che, probabilmente, sarebbe bastato per superare l’ottimo Musso. E invece, nel mezzo della calma piatta del match, è arrivato al 54′ il gol capolavoro di De Paul che ha preso palla e si è infilato in mezzo alla difesa giallorossa per superare poi Mirante in uscita. Da lì in avanti gli ospiti si sono svegliati, Di Francesco ha provato a dare la scossa con gli inserimenti di Under e Dzeko, ma sono stati i padroni di casa ad avere ancora le occasioni migliori, con un paio di contropiedi non finalizzati per poco.

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