La Juventus supera la Roma e si porta a +8 sul Napoli, laureandosi Campione d’inverno con due giornate di anticipo sulla fine del girone di andata. Impressionano i record che i bianconeri stanno seminando lungo il campionato: 16 vittorie su 17 partite come mai nessuno nella storia, miglior attacco insieme al Napoli, miglior difesa con la porta imbattuta da 6 partite. La raccolta dei tre punti a gara della squadra di Allegri si è fermata solo contro il Genoa in casa, quando Ronaldo e compagni si fermarono sull’1 – 1. Poi punteggio pieno contro tutte, anche se la Roma questa sera, specialmente nel secondo tempo, ha tenuto spesso in mano il gioco e costretto i bianconeri sulla difensiva. Nel primo tempo invece la Juventus ha concesso poco e ha costretto Olsen a due interventi super, chiudendo la prima frazione in crescendo, soprattutto dopo il gol del suo centravanti. La rete che ha deciso il match è arrivata al 35′, quando Mandzukic ha anticipato di testa Santon su cross di De Sciglio. Nella ripresa ancora due volte Olsen a respingere i tentativi di Ronaldo, poi nel finale il gol di Douglas Costa annullato col ricorso al Var.
IL NAPOLI ARRIVA ALLA QUARTA VITTORIA DI FILA
Quarta vittoria consecutiva, la seconda per 1-0, per il Napoli, che in campionato prosegue la sua marcia solitaria alle spalle della Juventus. Complice il pareggio dell’Inter al Bentegodi i partenopei restano gli unici nella scia della capolista, a tenere aperto un campionato che scava un solco tra le prime due e il resto della compagnia. Gli azzurri si avvicinano allo scontro del 26 dicembre a San Siro forti di un +8 sulla formazione di Spalletti, chiamata a una prova d’orgoglio il prossimo turno. Oggi, nel successo di misura sulla Spal, è stata decisiva la spizzata di testa di Albiol su angolo calciato da Mertens nel recupero del primo tempo. Sempre nel finale di tempo, questa volta del secondo, la Spal ha l’occasione più grande per pareggiare, sventata da un ottimo intervento di Meret su colpo di testa di Fares.
PRIMA VITTORIA ESTERNA PER LA FIORENTINA
Alle prese con infortuni e squalifiche il Milan si arrende ad una Fiorentina molto tonica, che coglie a San Siro la prima vittoria esterna di questa stagione. Decide un gol di Chiesa che al 73′ supera Donnarumma con un destro da fuori area. Nel primo tempo il Milan aveva cercato di sbloccare il match, trovando davanti a sè sempre un ottimo Lafont, nella ripresa i rossoneri sono calati e gli ospiti ne hanno approfittato per conquistare tre punti importanti che li riportano a ridosso della zona Champions, a due punti dallo stesso Milan e a tre dalla Lazio, quarta in classifica.
