Storia di Maria, la ragazza cefaludese che si prende cura degli anziani

Faceva parte di un gruppo parrocchiale ed invitava quanti incontrava ad occuparsi del prossimo più che parlare e criticare gli altri. Ha lasciato il gruppo ed ha cominciato ad occuparsi di anziani soli. Li va trovare, trascorre del suo tempo con loro e quando hanno bisogno si occupa di sbrigare le loro faccende. Sceglie lei le persone di cui occuparsi. «Voglio occuparmi di chi ha veramente bisogno. Se metto i manifesti e faccio sapere pubblicamente della mia azione avrei tantissime persone pronte a chiedere la mia presenza. Ma io voglio dedicare il mio tempo solo a chi veramente ha bisogno e scelgo di persona di chi occuparmi». 

In questi giorni Maria si occupa di un anziano i cui figli sono lontani, di una nonna a cui è morto di recente il marito e di una signora che non può più camminare e trascorre le sue giornate a casa. «Non faccio niente di straordinario – racconta Maria – solo dedicare un po’ del mio tempo a chi ha veramente bisogno. E voglio raccontare la mia storia perché dopo avere letto la storia di Marco voglio far sapere che a Cefalù ci sono dei ragazzi che valorizzano il loro tempo». 

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