Il giovane lucchese costretto al cambio di vettura estemporaneo per indisponibilità della sua Peugeot 208 R2, incidentata due settimane fa.
Per Christopher Lucchesi, all’orizzonte c’è la Targa Florio, in Sicilia. Questo fine settimana il giovane lucchese, in coppia con Marco Pollicino, scenderà in provincia di Palermo per la terza prova del “tricolore” rally, per la 103^ edizione della corsa più antica al mondo.
Lucchesi si presenterà al via della gara con la novità di essere al volante di una Renault Clio R3, sempre della Rally Experience in luogo Peugeot 208 R2 con la quale sta affrontando la stagione. Purtroppo la millesei transalpina usata sinora non si è resa disponibile sta venendo ripristinata a seguito di un incidente in gara con altro pilota al recente Rallye Elba ed il ritardo delle consegne dei pezzi di ricambio non permettono al preparatore lucchese di averla a disposizione e deliberarla in tempi utili per la competizione siciliana.
Sarà dunque uno scenario nuovo, quello che Lucchesi e Pollicino dovranno affrontare, non tanto per le strade della gara (che hanno già sfidato lo scorso anno), quanto per la vettura mai usata prima, che potranno “sentire” soltanto allo “shakedown” (il test vetture da gara), all’immediata vigilia della gara. Un’incognita che comunque si deve sostenere ed affrontare con determinazione e lucidità, per avere la possibilità di acquisire punti importanti per la corsa tricolore “due ruote motrici”, visto che per adesso in bacheca vi è un solo risultato utile, quello di Sanremo del mese scorso, in quanto all’avvio stagionale del Ciocco i portacolori della Scuderia Rally Revolution+1, si dovettero ritirare.
CHRISTOPHER LUCCHESI: “Dopo due gare in cui la Dea Bendata ci ha traditi, o comunque non ci ha certo . . . “accarezzati”, adesso arriva la tegola che ci cade in testa di non poter avere la “nostra” 208. Purtroppo la squadra ha fatto il possibile per ripristinarla dopo l’incidente avuto all’Elba con altro equipaggio, ma purtroppo il ritardo nelle consegne di diversi pezzi di ricambio non permettono di poterla ripristinare in tempi utili. Si correrà con la Clio R3, una grande macchina, che sicuramente potrà darci soddisfazioni, solo che non la conosco, la guiderà per la prima volta nell’immediato pre-gara e poi affrontare le strade della “Targa” con questa grossa incognita non è proprio il massimo. Ma ce la metteremo tutta, io, il mio copilota Marco Pollicino, per il quale questa sarà la gara di casa, ed anche la squadra. Non ci demoralizziamo, andiamo decisi verso l’obiettivo, combattiamo”.
Venerdì 10 maggio motori in moto, dalle 8 alle 12.30 per lo shakedown, il test con le auto da gara, che gli equipaggi potranno effettuare su un tratto della SP 9 tra Campofelice di Roccella e Collesano, mentre dalle ore 13.30 le auto saranno schierate in allineamento di Partenza presso Piazza Verdi a Palermo dinnanzi il Teatro Massimo. I concorrenti si dirigeranno verso Termini Imerese, storicamente sede del primo quartier generale della Targa Florio, dove immediatamente si svolgerà la prova Spettacolo in diretta TV e poi due passaggi sulla “Cefalù”, 14,700 chilometri di curve tra le più famose d’Europa concluderanno la prima giornata di gara. Si riprenderà alle 7 di sabato 10 maggio alla volta di: “Tribune” e “Targa”, dove sono previsti tre passaggi, poi “Scillato – Polizzi”, “Geraci”, “Bergi” e “Collesano” dove si prevedono due passaggi per ciascuna “piesse”. La lunga giornata della “Targa” si concluderà lo sventolare della bandiera a scacchi alle 20.51, al Belvedere di Termini Imerese, dopo 558,560 Km totali, di cui 151,350 suddivisi nelle 17 prove speciali.
La Peugeot 208 R2 di Lucchesi (D’Angelo)