Il cuore è qualcosa della quale dobbiamo sempre prenderci cura, anche quando siamo bambini. Infatti, tutte le varie malattie cardiovascolari che si presentano in fase di età avanzata hanno inizio quando siamo piccoli.
Lo dimostra studio della Società italiana in pediatria presentato in questi giorni a Bologna al settantacinquesimo congresso di pediatria. Hanno addirittura realizzato un manuale sul rischio in bambini e ragazzi.
“I processi di alterazione vascolare, la premessa delle patologie cardiovascolari fino a infarto e ictus, iniziano nei primi 10 anni di vita – spiega Gianni Bona, esperto Sip – in qualche modo il decadimento delle arterie comincia dal primo giorno e interessa tutti: quello che cambia è la velocità con cui questi processi avvengono”.
Dieci nemici del cuore: a cosa stare attenti?
Nel manuale presentato vengono elencati dieci nemici del cuore ai quali bisogna fare molta attenzione. Ve li riepiloghiamo qui di seguito:
- Scarso o eccessivo peso alla nascita
- Predisposizione genetica
- Sovrappeso ed obesità
- Fumo
- Ipertensione
- Sedentarietà
- Alterazioni del sonno
- Malattie endrogrinologiche
- Cortisone, fruttosio
- Diuretici
Cinque regole per salvare il cuore: ecco cosa fare
Dopo i dieci nemici c’è anche bisogno di scrivere cinque “amici” del nostro cuore. Innanzi tutto il consiglio è quello di misurare e controllare la pressione arteriosa fin da quando si hanno 3 anni. Attenzione a quanto sale si utilizza, ai te ed ai succhi di frutta.
Iniziate la giornata con il piede giusto: la prima colazione deve essere sempre completa e deve rappresentare almeno il 20% del fabbisogno giornaliero. Infine, preferite degli alimenti integrali ed anche delle farine poco raffinate. Ovviamente, non c’è bisogno di dire che sia molto importante praticare attività sportiva.