Come difendersi dalle zecche? Le 13 regole per tenerle lontane

In Inghilterra la signora Joanne Baskett, 46 anni, mamma di tre bambini ha tolto una zecca al gatto, ma il parassita l’ha morsa ad un braccio e lei resterà invalida a vita. Ad Agrigento, invece, un bambino di tre anni è stato ricoverato in ospedale dopo il morso di una zecca. Qualche giorno fa nel Parco pubblico in abbandono di Civita D’Antino una bambina è stata punta da una zecca. Un bambino, invece, è finito in coma dopo la puntura della zecca.

Come evitare le punture di zecca? Ecco tredici regole importanti per evitare di incontrare le zecche

  1. Se ci si reca in aree a rischio per lavoro, escursioni, ecc. indossare abiti chiari, per identificare facilmente le zecche e rimuoverle prima che possano arrivare alla cute.
  2. Evitare di sdraiarsi o sedersi a lungo sull’erba o in prossimità di cespugli, soprattutto all’inizio dell’estate.
  3. Nelle escursioni nei boschi seguire i sentieri senza addentrarsi nel fitto della vegetazione.
  4. Scegliere con cura il luogo dove depositare lo zaino o l’equipaggiamento, evitando di lasciarli fra l’erba alta, in prossimità di cespugli, su cumuli di foglie dove il rischio di infestazione è maggiore.
  5. Dopo un’escursione in area a rischio effettuare un bagno o una doccia il più presto possibile (preferibilmente entro 2 ore).
  6. Esaminare attentamente il proprio corpo, con particolare attenzione alle zone in cui le zecche si localizzano: gambe, inguine, ombelico, ascelle, collo e testa; nei bambini le zecche si possono trovare spesso anche sul capo e in corrispondenza dell’attaccatura dei capelli.
  7. Controllare e spazzolare in luogo aperto gli abiti indossati e verificare il contenuto dello zaino e dell’equipaggiamento per non portare zecche all’interno delle abitazioni.
  8. Lavare gli abiti ad almeno 60°C.
  9. Rimuovere detriti, cartoni e rifiuti che creano un habitat favorevole per le zecche.
  10. Accatastare la legna in maniera ordinata su terreno asciutto. Tagliare regolarmente l’erba. Rimuovere le foglie secche e i residui di potatura. Tenere pulita la base delle piante, delle siepi e dei cespugli;
  11. Sistemare le aree ricreative lontano dal margine del prato e scoraggiare l’ingresso di animali selvatici tramite recinzioni.
  12. Creare un’interruzione tra il margine del prato e il bosco con una barriere di ghiaia larga circa un metro. Si riduce così la migrazione delle zecche.
  13. Trattare a scopo preventivo, a fine inverno-inizio primavera, le superfici pavimentate esterne che presentano sconnessioni o soluzioni di continuo. Ripetere il trattamento nel corso della stagione calda.
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