Allerta listeria nel gorgonzola. Ecco i prodotti ritirati negli ultimi sei mesi

Le autorità francesi hanno ritirato dal mercato alcuni lotti di gorgonzola prodotti in Italia a causa della presenza di Listeria monocytogenes. L’avviso di richiamo 2019.2437 del 05-07-2019, ratificato dal Sistema rapido di allerta europeo (RASFF), precisa che il ritiro è avvenuto a scopo precauzionale dopo i test effettuati il 13 giugno scorso: dalle analisi è emerso che i prodotti erano risultati contaminati per 160cfu (unità formante colonia) per grammo, ben oltre i limiti consentiti dalla legge. 

1. I nove prodotti richiamati dal Ministero della salute

Da gennaio ad oggi il Ministero della salute italiano ha richiamato nove prodotti per presenza di listeria. Ecco l’elenco preciso:

  • 18 gennaio: L’Alco spa – Insalata mista Capricciosa
  • 18 gennaio: Centrale del latte di Brescia spa
  • 21 gennaio: Terra &Vita – Capricciosa
  • 6 febbraio: Colle Maggio, Bella Italia, Igor Blu, Novarì, Casa leonardi, Casa Leonardi Gorgonzola Dop dolce.
  • 8 aprile: Bartoloni Carni di Bartoloni Elisabetta & C – Coppa di testa s/v
  • 29 aprile: DUE A.A. – Tramezzino Salmone maionese
  • 6 giugno: Gran Soresina mix formaggi grattugiati – Mix di formaggi grattugiati
  • 12 giugno: Lidl Italia, Tartare di Bovino adulto
  • 21 giugno: Richiamo di un lotto di salametto classico e di salame mignon del Salumificio Aliprandi per la presenza di Listeria monocytogenes.

2. A giugno in Inghilterra cinque morti per listeria

A giugno cinque morti in Inghilterra per la Listeria: contaminati insalate e sandwich di pollo serviti negli ospedali. Un altro focolaio di listeria ha colpito Estonia, Danimarca, Svezia, Finlandia e Francia e riguarda il pesce affumicato a freddo attraverso aromi liquidi. In Svizzera nella noce di cocco fresca pronta al consumo del produttore Sylvain & Co è stata rilevata la presenza di listeria. Il prodotto era in vendita in 8 supermercati Manor Food sparsi per la Svizzera. E’ stato immediatamente ritirato dal mercato. Air France ha informato i suoi clienti della presenza di listeria in sandwich al tonno offerti su nove voli a lungo raggio, tra il 21 e il 24 maggio. 

3. Che cos’è la listeria

Detta anche listeriosi è una tossinfezione alimentare che prende il nome dal batterio che ne è la causa, il Listeria monocytogenes. L’infezione da listeria si può rilevare in un’ampia varietà di cibi crudi, come carni non ben cotte e verdure crude, prodotti lattiero-caseari preparati con latte non pastorizzato. Come la maggior parte dei batteri, viene eliminata dai processi di pastorizzazione e cottura. I sintomi dell’infezione da listeria sono simili a quelli di altre malattie provocate da alimenti contaminati: febbre; nausea; diarrea; dolori muscolari. Emicranie, confusione, irrigidimento del collo e perdita dell’equilibrio sono invece i sintomi della listeriosi quando si diffonde al sistema nervoso.

4. Ecco il decalogo per evitare di contrarre la listeria

Cuocere i cibi. La Listeria monocytogenes muore con la cottura. Per questo è sufficiente cuocere i cibi per pochi minuti ad una temperatura superiore a 75 C per eliminare il microorganismo.

Attenzione alla scadenza. I prodotti freschi di gastronomia, così come formaggi, carne, salumi e verdure già lavate, non vanno consumati dopo la data di scadenza.

Lavare mani, coltelli, piani di lavoro e taglieri. Lavare le mani, i coltelli, i piani di lavoro, e i taglieri dopo manipolazione e la preparazione cibi crudi. Congelatore e frigorifero devono essere tenuti puliti e disinfettati di frequente.

Cosa conservare in frigo. Carne, salumi, formaggi, prodotti di gastronomia come insalata russa e insalate di riso, e più in generale tutti gli alimenti freschi, vanno conservati in frigorifero. Attenzione a separare le carni crude dalle verdure e dai cibi cotti e pronti al consumo.

Evitare lo scongelamento rapido. Gli alimenti vanno scongelati lentamente anche la sera precedente. E’ da evitare lo scongelamento rapido sotto l’acqua calda. Evitare di mangiare panini contenenti carni o altri prodotti elaborati da gastronomia senza che questi vengano nuovamente scaldati ad alte temperature.

Sbrinare il frigo. Per far funzionare al meglio frigoriferi e congelatori, soprattutto in estate quando la temperatura è più alta, è necessario sbrinarli regolarmente per evitare che si accumuli ghiaccio.

Conservare i cibi in contenitori chiusi. Gli alimenti vanno conservati in contenitori chiusi sia in frigo che nel congelatore.

Lavare gli alimenti crudi. E’ sempre necessario lavare molto bene frutta e verdura prima di consumarla cruda. risciacquare accuratamente gli alimenti crudi, come frutta e verdura, sotto l’acqua corrente prima di mangiarli, tagliarli o cuocerli (anche se verranno sbucciati)

Attenzione alla terra. Prima di tagliare meloni, angurie e cantalupi va tolta accuratamente tutta la terra. Questa frutta va consumata in pochi giorni e conservata in frigorifero coperta o in contenitori chiusi ermeticamente.

Attenzione a bambini, donne in gravidanza e anziani. Devo evitare di mangiare carne cruda, prodotti affumicati e formaggi prodotti con latte non pastorizzato.

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