Attenzione a questi medicinali: causano danni epatici e morte cardiovascolare!

Sono stati ritirati dall’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) due note informative per tenere alta l’attenzione sui gravi effetti collaterali riportati in seguito alla somministrazione di due medicinali. Si tratta nello specifico di RoActermra, che viene utilizzato nel trattamento dell’artrite e dell‘Adenuric, un farmaco contro la glotta. Il problema nasce nel momento in cui si utilizzano in correlazione. E’ stato sottolineato un aumento di mortalità per malattie cardiovascolari.

La prima nota che è stata diffusa riguarda il RoActemra. Esso contiente il principio attivo tocilizumab e viene utilizzato per trattare varie forme di artrite. Tra queste sottolineiamo l’artrite reumatoide, l’artrite idiopatica e l’artrite a cellule giganti. Utilizzando questo medicinale sono stati riscontrati gravi episodi di danni epatici nei pazienti che vengono trattati con il tocilizumab. Sono stati segnalati, tra i vari danni al fegato, epatite, insufficienza epatica acuta ed ittero. Addirittura in alcuni casi c’è stato bisogno del trapianto di fegato. Anche se l’incidenza è veramente bassissima, l’Aifa consiglia di rivolgersi ad un medico nel caso in cui si soffra di disturbi al fegato.

Il secondo farmaco in questione è il Febuxostat, ovvero il principio attivo contenuto nell’Adenuric. Esso agisce inibendo l’attività enzimatica della xantina ossidasi e riduce la formazione di acido urico in pazienti affetti da gotta. Si è osservato che nei pazienti affetti da gotta e malattie cardiovascolari vi è un elevato rischio di mortalità per cause cardiovascolari.

 

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