Nell’ambito dell’ attività di controllo del litorale, tutela delle coste e della sicurezza dei bagnanti di cui all’operazione “Mare Sicuro 2019” la dipendente Motovedetta CP 524 della Guardia Costiera di Porticello: ha accenato e contestato, nello scorso fine settimana, a 5 distinti diportisti, in tutto n. 6 sanzioni amministrative per violazione alle ordinanze di sicurezza e uso del demanio marittimo_.
In particolare a 4 di essi sono state contestate, complessivamente, sanzioni amministrative per un ammontare di € 1000 circa per aver effettuato la navigazione e per aver sostato con la propria unità nello specchio acqueo riservato alla balneazione, in violazione dell’Ordinanza di sicurezza balneare della Guardia Costiera di Porticello che prescrive precise distanze di sicurezza (300 metri dalle spiagge e 100 metri dalle coste a picco).
Nella fattispecie, per alcuni di essi, e stato accertato che avevano ancorato nello specchio acqueo riservato alla balneazione all’interno del Golfo di Capo Zafferano, proprio recentemente demarcato con il posizionamento di alcune boe di colore rosso al fine di meglio consentire ai conduttori delle unità da diporto il riconoscimento visivo della zona di mare ove non poter navigare ed evitare l’insorgere di pericoli a scapito dei bagnanti.
Ad un altro proprietario di natante da diporto, invece, sono state contestate 2 sanzioni per un importo superiore a € 1000; una per aver violato le prescrizioni contenute nell’ ordinanza della Guardia Costiera di Porticello che disciplina le attività di avvicinamento al sito “Scoglio della Formica” e l’altra per aver impiegato il proprio mezzo nautico in uso diverso rispetto a quello previsto.
Nell’ambito dei controlli in ambito portuale, invece, sempre dal personale militare della Guardia Costiera di Porticello, sono state elevate m 3 sanzioni amministrative ai sensi del Codice della Navigazione per aver sostato con l’autovettura nelle aree operative del sorgitore senza essere in possesso del permesso di accesso rilasciato dall’ Ufficio Circondariale Marittimo di Porticello
Tale attività di polizia marittima rientrante nei compiti di istituto della Guardia Costiera, permette di dare un segnale forte, scoraggiando il fenomeno della navigazione sotto costa, soprattutto negli specchi acquei riservati alla balneazione: che crea seri pericoli all’incolumità dei bagnanti.
La Guardia Costiera di Porticello continuerà a vigilare, come di consueto, sulle attività a qualsiasi titolo svolte in mare, soprattutto in occasione delle giornate a ridosso del ferragosto quando, come risaputo, l’affluenza sul litorale aumenta notevolmente, al fine di tutelare la sicurezza della vita umana in mare, la salvaguardia dell’ambiente marino e costiero: ed a garantire il rispetto delle norme vigenti per 10 svolgimento delle molteplici attività che si svolgono in mare.
Si coglie l’occasione per ricordare a tutti i fruitori dei litorali, a qualsiasi titolo, di prendere costantemente visione, tra le altre normative e disposizioni, anche delle ordinanze della Guardia Costiera pubblicate sul sito web wwwquardiacostiera.qov_it
In caso di emergenza in mare chiamare il numero Blu 1530 della Guardia Costiera
Comunicato inviato in Redazione da Paolo Taormina, giornalista