Le mele abbassano il colesterolo cattivo? Secondo uno studio della “The Florida State University” mangiare regolarmente le mele ridurrebbe i livelli di colesterolo “cattivo” del 23%. L’effetto benefico delle mele sarebbe dovuto alla presenza di alcuni particolari sostanze come la pectina e i polifenoli. Sono diversi, infatti, gli studi che hanno identificato in queste due sostanze la possibilità di aumentare il metabolismo dei lipidi e di ridurre la produzione di molecole infiammatorie. Il risultato della ricerca dice anche che assumendo con regolarità le mele non solo si abbassa il colesterolo cattivo ma si aumenta del 4% quello buono. La dieta mediterranea è in grado di incidere positivamente sui livelli di colesterolo nel sangue. Ecco, dagli esperti, innanzitutto i consigli sugli alimenti da mettere in tavola. Verdura, cereali e legumi sono gli amici del cuore. E’ bene mangiare i legumi da 2 a 4 volte la settimana, che aiutano a mantenere livelli adeguati di colesterolo grazie alla presenza di fibre e di steroli vegetali. Mangiare 2-3 porzioni di verdure e 2 di frutta al giorno perché riducono le calorie nell’alimentazione abituale.
Quali cibi sono da evitare per non aumentare il colesterolo cattivo? Sono da evitare burro, lardo, strutto a favore dell’olio extravergine di oliva. Insaccati, formaggi, uova contengono quantità piuttosto elevate di grassi, e se consumati in eccesso possono influenzare negativamente i livelli di colesterolo. Le uova, in particolare modo il tuorlo, contengono una quantità elevata di colesterolo. Gli alcolici vanno limitati in caso di colesterolo alto, a maggior ragione se anche i trigliceridi ematici risultano essere elevati. Interiora come fegato e cervello, perché ricchi di moltissimi nutrienti, contengono anche quantità elevate di colesterolo. La caffeina è stata associata a un aumento del colesterolo totale. L’abuso di caffè non è pertanto consigliato. Tutti gli alimenti a base di cereali o farine raffinate vanno limitati. Le cause del colesterolo alto sono da ricercare nel diabete, nell’obesità e in stili di vita scorretti.
Quale frutta abbassa il colesterolo cattivo? I mirtilli contengono il pterostilbene che è un antiossidante naturale in grado di ridurre il colesterolo cattivo nel sangue. Secondo uno studio americano i polifenoli estratti dalle bucce di mirtillo sarebbero in grado di mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo. Le fragole, secondo uno studio condotto da ricercatori italiani e spagnoli , riducono i livelli di colesterolo “cattivo” e quelli dei trigliceridi. L’uva, e in particolare il suo succo, rallenta l’ossidazione del colesterolo cattivo e aiuta a mantenere un cuore sano perché inibisce la trasformazione del colesterolo nel fegato e favorisce la sua eliminazione. Le prugne riducono il colesterolo cattivo grazie agli antociani che sono degli antiossidanti naturali. Le arance, ed in particolare il loro succo, contengono ottimi quantitativi di vitamina C che combatte i livelli elevati di colesterolo. Uno studio americano ha dimostrato che le spremute d’arancia diminuiscono i livelli di colesterolo cattivo. Il kiwi contiene un buon quantitativo di pectina, utile anche per combattere la stitichezza. le pere grazie al loro contenuto di fibre naturali impediscono l’assorbimento intestinale di colesterolo, riducendone così i livelli nel sangue. La melagrana per l’alto contenuto di antiossidanti e polifenoli ha il potere di bloccare o ritardare l’accumulo di colesterolo nelle arterie. L’ananas, infine, contiene pectina e fibre che abbassano il colesterolo e promuovono la funzione intestinale. Il ruolo più importante nel controllo del colesterolo spetta alla dieta: cibi di origine vegetali e pochi grassi sono la migliore prevenzione. Non va dimenticata l’importanza di un corretto stile di vita.