Le lenticchie fanno dimagrire? La risposta della medicina

Le lenticchie fanno dimagrire? Secondo uno studio condotto dai ricercartori del St. Michael Hospital, in Canada, mangiare una porzione di lenticchie al giorno riduce i livelli di colesterolo e aiuta a dimagrire. Le lenticchie contengono pochissimi grassi e rappresentano quindi un contributo notevole per una dieta che faccia perdere peso. 100 g di lenticchie apportano circa 353 calorie con il 68,1% di carboidrati, il 29,2% di proteine e il 2,7% di grassi. Anche il livello di sodio è molto basso essendo 6 mg ogni cento grammi di lenticchie. Ecco perché ci sono tutti gli elementi validi per un’alimentazione salutare. Le lenticchie, inoltre, sono molto saporite e permettono, soprattutto in autunno ed inverno, di realizzare delle ottime zuppe. Le lenticchie sono anche l’alimento ideale per chi vuole assumere buone quantità di ferro senza mangiare carne. Ne contengono, infatti, 7.54 mg ogni cento grammi. In questo caso è meglio accompagnarle con alimenti ricchi di vitamina C per facilitare l’assorbimento di ferro vegetale da parte dell’organismo. Le lenticchie, quindi, sono ottimi alimenti che non fanno ingrassare e se consumate con regolarità senza eccedere nei condimenti possono essere validi alleati della nostra linea.

Come cucinare le lenticchie? Le lenticchie hanno una buccia dura, che richiede tempi di cottura relativamente lunghi. Per ammorbidirle, il consiglio è di tirarle fuori dalla scatola o dalla busta e lasciarle in ammollo nell’acqua per qualche ora, o ancor meglio una notte intera. Questo permette anche di eliminare le lenticchie non buone, si potranno riconoscere perché vengono a galla, ed eventuali sassolini e impurità. Per mantenere basso il numero di calorie di un piatto di lenticchie occorre non eccedere con condimenti grassi o calorici. Quindi bisogna evitare olio o burro in abbondanza ma anche carni che rilasciano grassi in cottura come il cotechino o lo zampone. È preferibile farle cuocere in acqua senza soffritti né pomodoro. E’ buona abitudine aggiungere in cottura con le lenticchie qualche seme di finocchio che le rende digeribili e leggermente profumate.

Quali sono i benefici delle lenticchie? Le lenticchie abbassano il colesterolo e la pressione sanguigna. Tutto questo grazie alla quantità di fibre, folati, magnesio, potassio. In tal senso molto importante anche i bassi livelli del sodio che contengono e che garantiscono una riduzione del colesterolo cattivo (LDL) e della pressione arteriosa. Le lenticchie sono un valido aiuto contro il diabete. Riducono, infatti, il rischio di insorgenza del diabete e migliorano il controllo glicemico. Tutto questo grazie alle fibre solubili che contengono perché riducono l’assorbimento degli zuccheri semplici e in questo modo stabilizzano la glicemia. Le lenticchie migliorano il tono energetico perché ripristino le riserve di ferro. Tutto questo è molto importante nelle donne in gravidanza. Uno studio osservazionale ed una metanalisi hanno collegato il consumo di lenticchie al minor rischio di sviluppare il cancro al colon e questo grazie all’azione delle fibre, dell’amido resistente e degli alfa-galattosidi (prebiotici). Queste molecole, infatti, quando raggiungono il colon vengono fermentate dai batteri benefici, stimolandone la crescita e causando la formazione di diversi composti come il butirrato, l’acetato e il propionato. Proprio queste sostanze migliorano la salute del colon e riducono il rischio di cancro. In alcune persone, il consumo di legumi può causare effetti spiacevoli come flatulenza, gonfiore e diarrea. Secondo una ricerca, i legumi sono responsabili della formazione dei calcoli renali, pertanto le persone che soffrono di calcoli non dovrebbero consumarli. Le lenticchie contengono una serie di sostanze nutritive tra cui l’acido fitico che compromette l’assorbimento di ferro e zinco dal tratto digerente.

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