Trascorsi duecento anni dalla nascita di Giuseppe La Masa, si terrà a Termini Imerese (PA), sabato 9 novembre 2019 alle ore 18.00, presso la Società Operaia di Mutuo Soccorso “Generale Giuseppe La Masa” la conferenza a Lui dedicata.
La manifestazione verrà patrocinata dal Comune di Termini Imerese; dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso “Generale Giuseppe La Masa” Termini Imerese; dal Circolo Culturale “Stesicoro”, dal Comitato Spontaneo Studio Fortificazioni Militari; dall’Archeoclub d’Italia Sezione di Termini Imerese; dall’Archeoclub d’Italia Sezione Cefalù; dall’Accademia Mediterranea Euracea di Scienze, Lettere e Arti – Termini Imerese; dal Gruppo Ricerca Ecologica; dall’Istituto Siciliano di Studi Politici ed Economici; dall’Associazione Nazionale Polizia di Stato Sezione di Termini Imerese; dall’Associazione Turistica Pro Loco Termini e da TeleTermini.
Programma
Saluti:
Michele Maranto (Presidente della Società Operaia di Mutuo Soccorso “Generale Giuseppe La Masa”)
Dott. Eugenio Di Stefano (Presidente del Circolo Culturale “Stesicoro”)
Relatori
Patrizia Bova (Accademia Mediterranea Euracea di Scienze, Lettere e Arti, Termini Imerese), Dott. Geol. PhD Antonio Contino (Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare, Università di Palermo)
“Le Terme d’Imera tra Geologia e Storia”
Prof.ssa Flora Rizzo, Vicepresidente Nazionale e Presidente della sede di Cefalù, dell’Archeoclub d’Italia
“Il valore dell’Associazione in ambito territoriale”
Dott. Sergio Merlino D’Amore, Presidente dell’Archeoclub d’Italia, sede di Termini Imerese
“Ambiente sviluppo e Territorio della città metropolitana di Termini Imerese”
Introduce e modera: Prof. Agostino Moscato (Comitato spontaneo per lo studio delle fortificazioni militari)
Sarà presente: Dott. Girolamo Di Fazio (Commissario Straordinario della città di Termini Imerese)
Giuseppe La Masa
Il patriota trabiese (luogo di origine della madre), ma di famiglia paterna termitana, oltre a capeggiare con Rosolino Pilo l’insurrezione palermitana del 12 gennaio 1848. Partecipò in seguito attivamente all’impresa garibaldina, coordinando i “picciotti” siciliani nella spedizione dei Mille, in particolar modo nell’insurrezione di Palermo del 1860.
Giuseppe La Masa fu anche giornalista, collaborò tra gli anni Trenta e Quaranta del XIX sec, col periodico democratico “La Ruota” di Benedetto Castiglia.
Tra le sue opere ricordiamo: I popoli delle Due Sicilie ai fratelli italiani, agli Inglesi, Firenze 1847; Il mio ritorno in Sicilia. I Siciliani ai fratelli toscani: versi, ibid. 1847; Risposta a Francesco Crispi Genova, Genova 1850; All’emigrazione italiana in Genova ed ai cittadini della Liguria, ibid. 1851; Lettera al barone B. Ricasoli, ministro del governo di Toscana, Torino 1859; Fatti e documenti sulla guerra del 1860 nell’Italia meridionale diretti al consiglio di disciplina, Napoli 1861; Discorso con progetto organico di Giuseppe La Masa sulla necessità di un’associazione patriottica ed umanitaria tendente a costituire la lega fra la gente onesta in Italia, Palermo 1877.
Foto a corredo dell’articolo: Edoardo Matania, xilografia, Jessie White Mario, “Garibaldi e i suoi tempi”, Milano, Fratelli Treves Editori 1892 (collezione privata).
Giuseppe Longo
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