Blutec e sviluppo del comprensorio di Termini Imerese. Convegno – confronto promosso dalla Cisl regionale.
Quali strategie di rilancio.
Ne abbiamo discusso stamane con gli Assessori Regionali Mimmo Turano e Marco Falcone, i vertici regionali, provinciali e locali dell’organizzazione sindacale ed i Sindaci del Comprensorio.
Una situazione di crisi complessa e globale che investe tutto il territorio, diverse categorie economico-sociali e tutti gli ambiti istituzionali, che va affrontata con atteggiamento propositivo e costruttivo, in una visione complessiva e con il contributo sinergico di tutti.
È fondamentale mettere in esecuzione il piano di rilancio economico dell’area industriale predisposto attraverso l’accordo di programma quadro del 2011, facendo leva sulle ingenti risorse destinate a questa finalità.
Per fare questo occorre, tuttavia, partire dalle esigenze concrete e predisporre un piano delle infrastrutture e delle strategie economiche, che punti principalmente sull’innovazione, sulla formazione e sul rispetto dell’ambiente, in una prospettiva di sviluppo lungimirante, ecocompatibile e coerente con le peculiarità del territorio.
Abbiamo chiesto che venisse data voce ai Sindaci del comprensorio, i quali, riunitisi ufficialmente in un Comitato territoriale ed in sinergia con i lavoratori e le organizzazioni sindacali, stanno portando avanti, con determinazione, le istanze di questa area.
Il tutto con il sostegno fondamentale della Città Metropolitana e della Regione Sicilia, affinché venga riaperta la trattazione, in ambito nazionale, in modo serio ed esaustivo, di questioni che non sono solo espressione del divario tra Meridione e Nord, ma rappresentano fondamentali tematiche di civiltà e di giustizia sociale.
L’obiettivo ultimo resta, quindi, il rilancio economico-sociale e culturale dell’ambito comprensoriale di Termini Imerese, da troppo tempo vittima di scelte poco lungimiranti, se non addirittura fallimentari.