Non si fermava mai. Aveva una parola per tutti e trovava il sorriso per rispondere anche a chi non sapeva sorridere. Sandra è sempre stata una ragazza solare, semplice, attenta. La ricordo quando con quel suo fare discreto e sorridente riempiva le giornate di quanti hanno avuto la fortuna di incontrarla quando la vita iniziava a sbocciare. Mai vederla arrabbiare. La tristezza per lei non esisteva. Erano gli anni che vedevano Sandra, con un gruppo di giovani amici e amiche, vivere un’esperienza di vita che li avrebbe legati per sempre. Lei, Sandra, già allora era tutto: amica, sorella, confidente e soprattutto portatrice di un sorriso che sapeva colorare anche le giornate più buie. Ovunque sapeva solo dire: «io ci sono, io vengo, io sono presente».
Sandra era una ragazza che cercava sempre il bello della vita. Lo svelava anzitutto in se stessa per poterlo offrire a quanti incontrava. Il bello della vita lo cercava anche in quanti incontrava perché per lei la vita era bellezza, l’amicizia era incontrare il bello, ogni legame era occasione per vivere la bellezza. Sandra era una ragazza che non conosceva limiti. Era interessata a tutto: lo sport, il folklore, l’arte, la cultura… Sandra era un arcobaleno di colori ed emozioni per quanti la incontravano. Sembrava spensierata ma dentro nascondeva i pensieri per gli altri. Sandra aveva un grande pregio: sapeva portare i pesi degli altri con discrezione, attenzione e amicizia. Ascoltava tutti. E a quanti le chiedevano un consiglio lo offriva sempre facendolo precedere dal quel suo sorriso che rimane per sempre. Sandra amava tutto quello che incontrava. Si lasciava guidare da una Luce che sapeva intravedere anche nei momenti più bui. Adesso si è tuffata per sempre in questa grande Luce. Ecco perché soprattutto oggi, a chi l’ha conosciuta, fa ancora sentire forte quella voce: «io ci sono, io vengo, io sono presente».
Polizzi saluta Sandra: la ragazza che adesso sorride dal cielo. Ciao Sandra.