Femminicidio a Partinico. Muore una trentenne uccisa dall’amante

Femminicidio a Partitico alla vigilia della giornata mondiale sulla violenza sulle donne. A trovare la morte è stata Ana Maria Lacramioara Di Piazza, 30 anni, che era stata adottata da una famiglia di Giardinello quando era bambina. Sarebbe stata uccisa, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, da Antonino Borgia, che lavorava nella ditta della moglie che costruisce piscine di Partinico. Il cadavere della giovane donna è stato seppellito nelle campagne tra Partinico e Balestrate.

L’uomo, fermato con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere, ha amesso di avere ucciso la donna. La donna aveva una relazione con l’imprenditore. Sarebbe stata uccisa dopo che la donna gli aveva comunicato di aspettare un figlio da lui. Interrogato per ore Borgia ha confessato l’efferato omicidio. Adesso si aspetta l’autopsia.

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