Quale latte bere per non stare male? Risponde la medicina

Quale latte bere per non stare male? Il latte è un alimento completo e nutriente che può far parte della dieta di tutti, allergici e intolleranti esclusi. Bisogna, però fare molta attenzione a quanto se ne beve ma soprattutto con che cosa lo si beve. Il latte intero è quello più completo, ma chi vuole ridurre la parte grassa senza rinunciare ai benefici del latte può scegliere quello scremato o parzialmente scremato. La “scrematura”, infatti, elimina i grassi lasciando intatto l’apporto di proteine e zuccheri, come il lattosio, ma soprattutto calcio e vitamina D. I tipi di latte riconosciuti che posso fregiarsi di quest’appellativo, sono quello di pecora, capra e vacca. Meno diffusi sono quelli di asina e di dromedario o cammello.

Quale latte bere: intero, scremato o parzialmente scremato? Il latte contiene grassi, colesterolo e proteine.Bisognerebbe consumare il latte in modo scrupoloso e non si dovrebbe in alcun modo abusarne. Eccedere con questo alimento potrebbe dare degli effetti ingrassanti e aumentare l’apporto complessivo del colesterolo giornaliero. Abbiamo latte intero, parzialmente scremato e scremato. Quando si deve scegliere il latte vaccino da consumare tutti i giorni, bisognerebbe optare per quello più indicato al proprio stato di salute. Coloro che soffrono di problemi di colesterolo dovrebbero bere il latte scremato, o parzialmente scremato. Chi non ha alcuna patologia e per i bambini piccoli si può optare di utilizzare anche il latte intero.

Quale latte bere: UHT, alta digeribilità o senza lattosio? Il latte vaccino prevede anche altre varianti come: Uht, alta digeribilità, alta qualità, senza lattosio. In generale è consigliabile bere il latte fresco, quindi non uht, per le altre qualità la scelta può essere fatta a seconda del proprio gusto. I prodotti senza lattosio, sono realizzati per chi è intollerante a questo zucchero. Il latte può essere pastorizzato (latte fresco) o sterilizzato (latte UHT o a lunga conservazione). Il primo ha caratteristiche organolettiche superiori per il trattamento termico più blando. E’ da preferire al secondo perché trattato da alte temperature di sterilizzazione.

Quanto latte bere al giorno? La risposta varia in base all’età: i bambini ne possono bere di più, anche più volte nell’arco della giornata. Andrà benissimo, dunque, bere latte anche per la merenda pomeridiana o dopo cena, prima di andare a letto. Gli adulti, invece, dovrebbero scegliere tra una tazza di latte di circa 200 ml a colazione o un bicchiere di latte di circa 120 ml prima di addormentarsi perché facilita il sonno. Le calorie assunte con 100 ml di latte sono circa 64. Il consumo eccessivo di latte negli adulti apporterebbe un’assunzione spropositata di calorie rispetto alla quantità da assumere.

Bisogna bollire il latte prima di consumarlo? E’ un errore perché la bollitura è superflua in quanto il latte che si acquista è già sufficientemente sicuro. Bollire il latte, inoltre, è anche dannoso perché riduce drasticamente il contenuto vitaminico. Chi pensa, poi, che far bollire il latte serva a renderlo più digeribile si sbaglia: la bollitura fa sì che le sostanze grasse contenute tendano a raggrumarsi e la caseina, la proteina contenuta nel latte, diviene meno assimilabile. Attenzione anche a cosa abbinate il latte. Stemperare nel latte un goccio di caffè, infatti, può essere piacevole, ma non sempre fa bene alla salute.

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