Cosa succede a chi beve caffè decaffeinato? Risponde la medicina

Cosa succede a chi beve caffè decaffeinato? Mentre in passato sono stati decantati i benefici del caffè decaffeinato oggi è emerso che il caffè decaffeinato potrebbe essere un vero e proprio pericolo per il cuore. Secondo alcuni siti internet pare che il caffè decaffeinato contribuisca ad innalzare il colesterolo cattivo. Tutto questo a causa di alcuni residui chimici utilizzati per estrarvi la caffeina. Chi pensa che bevendo caffè decaffeinato evita la caffeina si sbaglia. Alcuni studi evidenziano la poca sicurezza di alcuni metodi utilizzati per estrarre la caffeina. Prevedono, infatti, l’utilizzo di agenti chimici ritenuti cancerogeni. Anche se queste sostanze vengono sottoposte a temperature elevate, durante la tostatura non dovrebbero lasciare traccia nel caffè la certezza scientifica della loro assenza non esiste.

Nel caffè decaffeinato non c’è più caffeina? Nessun trattamento elimina del tutto la caffeina. Pur trattandosi di quantità minime, in caso di problemi cardiovascolari seri anche il caffè decaffeinato fa male. Attenzione, inoltre, al fatto che il caffè decaffeinato è particolarmente sensibile al deterioramento. Un fatto che non può passare inosservato. Una ricerca brasiliana, da alcuni anni, si è concentrata sulla selezione di piante di caffè ad uso alimentare senza caffeina. Il decaffeinato naturale, però, non ha ancora raggiunto una diffusione tale da renderlo quantitativamente apprezzabile sul piano commerciale. A tutto questo sono da aggiungere anche i tentativi di manipolazione genetica per ottenere un caffè ogm privo dell’indesiderato potere eccitante.

Il caffè decaffeinato è qualitativamente inferiore? No. In passato si tendeva a decaffeinare un caffè di qualità inferiore solamente perché i processi per farlo non erano ancora tecnologicamente avanzati. E poi sempre nel passato non c’era un consumo di decaffeinato com oggi. Ecco perché nel passato si sceglieva un caffè poco pregiato per ammortizzarne i costi. Oggi con l’arrivo della tecnologia avanzata la macinatura e la tostatura del decaffeinato sono di altissimo livello e permettono di ottenere un prodotto non distinguibile da quello di partenza. Tutto questo rende il caffè decaffeinato non pericoloso per la salute grazie a dei mezzi tecnologici testati a norma di legge.

Il caffè decaffeinato aumenta il colesterolo nel sangue? No. Da vari studi effettuati il caffè non innalza il livello di colesterolo nel sangue. E’ stato dimostrato che assumendo una quantità di caffè consigliata quotidianamente, il caffè abbassa il livello di colesterolo poiché è ricco di antiossidanti come l’acido clorogenico, l’acido caffeico e le melanoidine, ed infatti riduce anche i rischi che derivano dai radicali liberi. il decaffeinato è un’alternativa sicura e salubre per coloro che non possono assumere caffeina ma che non vogliono rinunciare al piacere di questo rituale. Il decaffeinato è indicato per coloro che soffrono d’insonnia o risentono di nervosismo.

Bere caffè decaffeinato aiuta a dimagrire? Una ricerca scientifica ha smontato la tesi secondo cui bere caffè aiuta a dimagrire con una ipotesi che conferirebbe alla caffeina il potere di cambiare la percezione del gusto dolce. In altre parole bere caffè farebbe preferire gli alimenti dolci e quindi calorici. Quello che emerso dalla ricerca statunitense è un effetto parallelo del caffè ovvero la bevanda consente di sentirsi più svegli ma inibisce l’attività dei recettori del gusto. Ecco perché i consumatori di caffè sarebbero più propensi a consumare prodotti dolci e stuzzicanti, alimenti decisamente banditi nelle diete ipocaloriche. Alimenti che impedirebbero di dimagrire.

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