Il limone è un frutto aspro, la cui pianta appartiene alla famiglia delle Rutacee. Questa pianta raggiunge un’altezza anche di sei metri, e fiorisce due volte l’anno. Esistono due varietà di limone, una a buccia gialla e una a buccia verde. Il frutto è ampiamente utilizzato in cucina e in erboristeria per le sue numerose proprietà benefiche. Si dice che mangiare due limoni al giorno potrebbe risolvere numerosi problemi di salute. Sarà vero?
Si tratta di un frutto di facile reperibilità, poiché viene coltivato quasi in tutto il mondo, in particolare nelle zone dal clima caldo o subtropicale. Tuttavia, mangiare due limoni al giorno non è altrettanto facile, poiché poco piacevole a causa del sapore molto aspro del frutto. Sarebbe quindi opportuno se il sacrificio vale la candela, prima di ricorrere a questo rimedio.
Mangiare due limoni al giorno: le proprietà benefiche del frutto.
Questo frutto dal profumo intenso fa parte della famiglia degli agrumi, ed è in grado di apportare numerose proprietà benefiche. Prime tra tutte è la proprietà digestiva. Il limone, infatti, è in grado di stimolare la secrezione gastrica anche dopo un pasto pesante.
È ricco di Vitamina C, il che lo rende perfetto in inverno, in caso di raffreddori, per stimolare il sistema immunitario, o ridurre gli effetti infiammatori provocati dal virus. Le sue proprietà espettoranti lo rendono perfetto per l’eliminazione del catarro, sempre presente durante un raffreddore.
Ha poche calorie, e un basso indice glicemico, perciò può essere usato anche in caso di dieta. Apporta una grande quantità d’acqua all’organismo, il che lo rende ottimo in caso di disidratazione. Oltre alla Vitamina C, contiene diverse vitamine del gruppo B, la Vitamina E, Potassio, Magnesio, Calcio, Ferro, Fosforo e Folati. Apporta anche una piccola quantità di fibre.
Ha proprietà antiossidanti, depurative e disintossicanti e antibatteriche. Contrasta i livelli di colesterolo, mantenendo quindi pulite le arterie. Aiuta inoltre a contrastare la formazione di calcoli renali.
Mangiare due limoni al giorno.
Appurato quindi che il limone fa bene, è giunto il momento di capire se va bene mangiarlo al mattino. Come detto, l’acidità del limone favorisce la digestione. Mangiandolo però a stomaco vuoto, si modificherebbe troppo il ph dello stomaco, col rischio di compromettere la mucosa gastrica. Non è bene quindi assumere il limone al mattino prima di colazione. Se questo però è assunto dopo la colazione, o l’accompagna, può essere addirittura positivo. È bene però non abusarne, poiché potrebbe comunque modificare il ph dello stomaco.
Più benefici si traggono inoltre mangiando il frutto intero piuttosto che bevendone il succo, ma se proprio non si riesce a sopportarne il sapore, è possibile spremerlo e diluirlo con acqua.
Mangiare il limone al mattino aiuterebbe a prevenire i calcoli renali, a rinforzarsi contro le malattie, e a mantenere sotto controllo il peso. Infatti, secondo alcuni studi, mangiare limone aiuterebbe a prevenire l’accumulo dei chili di troppo. Questo perché stimolerebbe il metabolismo. Mangiandolo al mattino quindi aiuterà a preparare l’organismo ad accogliere le calorie della giornata. In conclusione: sì al limone da mangiare al mattino, ma attenzione ad abusarne consumandone due.