Acqua e zenzero quando berla? Ecco un rimedio della nonna

Acqua e zenzero quando berla? Acqua e zenzero è uno dei toccasana naturali per eccellenza. Adatta a ogni momento della giornata, infatti, acqua zenzero è uno dei rimedi migliori per mantenere il nostro corpo in piena salute. Al mattino, intanto, aiuta a risvegliare le energie in vista della giornata di lavoro o di studio. Dopo pranzo, invece, è ottima per favorire il processo digestivo. Dopo cena rilassa e distende il corpo, contrastando lo stress e favorendo il sonno. Per favorire la perdita di peso, infine, è utile sia dopo i pasti sia alla sera. Lo zenzero ha sua caratteristica principale nell’aroma. Può essere consumato e gustato in moltissime varianti, ognuna delle quali valorizza in maniera diversa le tantissime qualità nutrizionali e gustative.

Come si prepara acqua zenzero? Occorrono 50 grammi di zenzero fresco già sbucciato, 100 grammi di zucchero di canna, succo di un limone e un litro e mezzo di acqua naturale. Ridurre lo zenzero fresco a cubetti e tritarlo. Bollirlo in acqua per 15-20 minuti. Una volta fredda aggiungere zucchero di canna e limone, mescolare e lasciare riposare per un paio d’ore, prima di filtrare con un colino. Acqua zenzero può essere servita così o con una piccola fetta di zenzero sul bicchiere, per darle ancor più sapore. E’ una bevanda dissetante e fresca. Si consiglia di berla piuttosto calda per un effetto riscaldante soprattutto nelle fredde serate invernali.

Quali sono i benefici di acqua e zenzero? Favorisce lo smaltimento degli stati influenzali e mitiga le infiammazioni delle vie respiratorie. Favorisce la digestione e attiva il metabolismo. Aiuta lo smaltimento delle tossine. Favorisce il regolare equilibrio della flora intestinale e aiuta a combattere la pancia gonfia, garantendo anche un’azione depurativa. I principi attivi dello zenzero agiscono per fare in modo che l’organismo utilizzi i depositi lipidici già presenti evitando che se ne formino di nuovi. Lo zenzero ha un effetto sul colesterolo e contribuisce dunque a fare in modo che i valori rimangano nella norma. Aiuta a fluidificare il sangue e riduce la pressione sanguigna.

Chi non deve bere acqua e zenzero? Chi soffre di pressione alta deve limitare il consumo di questa bevanda a base di acqua e zenzero. Quanti seguono terapie farmacologiche specifiche, come l’assunzione di anticoagulanti, devono regolare il dosaggio a seconda delle indicazioni del medico. Alle donne in gravidanza è sconsigliato abusare di acqua e zenzero. In caso di dosi eccessive o di intolleranze, comunque, eventuali effetti collaterali possono sfociare in allergie, eruzioni cutanee, mal di pancia e problemi intestinali. Se si vuole fare una vera e propria cura a base di zenzero, infine, è bene seguire le indicazioni del proprio medico curante.

Cosa succede se si beve acqua e zenzero a digiuno? Facilita la digestione. Una delle qualità più interessanti dello zenzero è che favorisce l’assorbimento degli elementi nutritivi e l’eliminazione delle sostanze nocive. Acqua e zenzero ottimizzano la funzione renale, in modo che questi organi ottengano l’energia sufficiente a separare alcuni componenti già sintetizzati. Nell’ambito della medicina tradizionale cinese, acqua e zenzero vengono usate negli stessi casi in cui usiamo l’Ibuprofene. Il dolore scompare, senza che lo stomaco o il fegato vengano danneggiati. Si consiglia di assumerla tutti i giorni a digiuno, perché l’effetto è più visibile a lungo che a breve termine.

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