Un nomade di 39 anni attirava i clienti con la scusa di leggere loro la mano. In realtà era una truffa per estorcere denaro alle sue povere vittime.
La finta chiromante è stata arrestata sabato scorso dai carabinieri della stazione di Fiume Veneto, in provincia di Pordenone, per truffa aggravata e continuata. Come scrive il Messaggero Veneto la nomade leggeva la mano ai passanti. Leggeva nella mano della sua cliente-vittima il malocchio e prospettava così conseguenze molto gravi per la sua vita, dovute all’azione delle forze occulte, nel caso in cui non si fosse sottoposta a specifici rituali magici. L’unica in grado di togliere il malocchio, per una cifra di 800/1000 euro, era lei.