Mentre da un lato c’è chi cerca di contenere il contagio del coronavirus dall’altro lato c’è chi specula sulla psicosi che in queste ore ha colpito parte della popolazione italiana. E così sul web si arriva a spendere anche 104 euro per una confezione di 4 bottigliette (da 80ml ciascuno) di gel antibatterico. Per una confezione da 12 si arriva fino a 200 euro. Per capire la speculazione basta pensare che in tempi normali in farmacia prodotti come l’Amuchina Xgerm si vende a 3 euro circa.
Stessa cosa succede con le mascherine. Attenzione, però, perchè non tutte le mascherine vanno bene. Al momento i modelli conformi sono solo due: le mascherine FFP2 e quelle FFP3. Le FFP1 non rientrano nella normativa perché hanno una protezione di appena il 78%. Le mascherine FFP2 sono invece, considerate ad alta protezione, omologate per trattenere particelle fino a 0,6 micron, con un’efficienza di filtrazione minima del 92%. Le FFP3 sono addirittura considerate di livello superiore, approvate per trattenere particelle fino a 0,6 micron, con un’efficienza di filtrazione minima del 98%.
Sulla piattaforma più usata per comprare online le mascherine hanno raggiunto prezzi alle stelle. Una confezione da 5 pezzi di mascherine con valvola classe FFP3 costa 99,90 euro. Qualcosa si risparmia con le mascherine monouso, FFP2, quindi di una classa più bassa. Il pacco da 10 pezzi costa “appena” 56 euro a cui vanno aggiunte 18 euro di spedizione.