Non luogo a procedere per padre Giovanni Salonia, il frate cappuccino accusato di violenza sessuale da una suora. La decisione è del giudice per le udienze preliminari del tribunale di Roma Daniela Camarico D’Auria. Padre Salonia, psicologo e psicoterapeuta, era stato nominato vescovo ausiliare dall’arcivescovo di Palermo nel 2017. Bastò poco per fare arrivare in Vaticano un dossier pieno di gravi accuse. Saloni rinuncia alla consacrazione. Dice di volere evitare alla Diocesi palermitana e al suo arcivescovo Lorefice una battaglia di accuse e pettegolezzi. Papa Francesco non accetta la rinuncia e lo incontra in occasione della sua visita a Palermo per il 25° dell’uccisione da parte della mafia del beato padre Pino Puglisi. Lorefice lo ha sempre difeso pubblicamente. A Palermo non è mai più arrivato un vescovo ausiliare.