Mangiare aglio o bere the per dimagrire? Mangiare aglio favorisce la digestione, aiuta la secrezione dei succhi gastrici, controlla lo zucchero nel sangue, aiuta ad eliminare le tossine e la ritenzione dei liquidi. Mangiare aglio regola la produzione del cortisolo che è l’ormone relazionato allo stress. Mangiare aglio migliora i livelli di colesterolo e aiuta la circolazione sanguigna. Per questo mangiare aglio favorisce il dimagrire. Per aiutare il corpo a dimagrire con il the, viceversa, bisogna stare molto attenti. Gli esperti, infatti, pur sostenendo che bere the può aiutare a perdere peso invitano a stare attenti perché ci sono persone sensibili alla teina che è una sostanza eccitante e che può compromettere seriamente gli aspetti positivi legati al bere questa buona.
Quali sono i benefici del mangiare aglio? Chi mangia aglio aiuta il proprio corpo a prevenire il diabete, gli infarti e le malattie cardiovascolari. Alcuni studi hanno messo in risalto che l’estratto di aglio invecchiato incrementa i livelli di adiponectina nelle persone con sindrome metabolica. Diversi nutrizionisti raccomandano il mangiare aglio perché aiuta a inibire l’appetito e fa sentire più sazi. In altre parole aiuta a non mangiare in eccesso. Mangiare aglio, infatti, migliora il metabolismo e con esso favorisce la produzione dell’adrenalina da parte del sistema nervoso. In questo modo si incrementa il consumo di calorie che è molto utile, infatti, per bruciare ed evitare di accumulare i grassi.
Quali sono i benefici del bere the? Alcuni ricercatori dell’Università della California hanno scoperto che bere the nero aiuta la crescita di alcuni ceppi batterici intestinali che aumentano il metabolismo. Il the nero, quindi, è in grado di favorire la perdita di peso. A favore tutto questo sarebbero i polifenoli di questo the che sarebbero troppo grandi per essere assorbiti nell’intestino e finiscono per stimolare la produzione di batteri buoni che modificano il metabolismo energetico del fegato attraverso i metaboliti intestinali. Ecco perché, secondo i ricercatori californiani, bere the nero aiuta a dimagrire. Proprio il the nero aumenta la presenza di batteri della specie Pseudobutyrivibrio, molto importanti per il metabolismo.
Chi non deve mangiare aglio? Mangiare aglio a parte alcuni casi di allergie o di intolleranze individuali, non comporta grossi effetti collaterali. A dosi elevate mangiare aglio può portare gastriti, nausea, vomito e diarrea in quanto aumenta la produzione di acido cloridrico. Ecco perché mangiare aglio non è indicato a chi soffre di ulcera peptica e gastrite. Mangiare aglio non è indicato nemmeno in gravidanza ed allattamento. Gli estratti di aglio, inoltre, presentano numerose interazioni farmacologiche. Ecco perché è importante chiedere sempre un consiglio al medico o al farmacista. Le principali interazioni farmacologiche riguardano alcuni antiaggreganti piastrinici ma anche qualche farmaco antivirale inibitore delle proteasi.
Chi non deve bere il the? Il the contiene la teina che è un alcaloide che non presenta particolari controindicazioni o effetti collaterali. Anche in questo caso, i problemi potrebbero arrivare quando se ne assumono dosi eccessive. In questo caso, infatti, si potrebbero verificare ansia, insonnia, nervosismo, mal di stomaco, palpitazioni, nausea e vomito. In alcuni casi più gravi, inoltre, la teina può anche provocare dipendenza. Gli studiosi annotano anche a carico della tesina il fatto che possa interferire con l’assorbimento del calcio. Ecco perché chi assume molto the deve sempre chiedere consiglio al proprio medico di fiducia ad evitare problemi come assottigliamento osseo o, in casi estremi, osteoporosi.