Cosa succede a chi beve tutti i giorni succhi di frutta? Bisogna fare molta attenzione a bere i succhi di fritta industriali. La frutta utilizzata per la produzione in molti casi è quella degli scarti e quindi frutta della peggiore qualità. In genere questi scarti vengono schiacciati per ottenere la polpa. A questo punto viene aggiunto l’acido citrico in modo da rendere l’ambiente acido. La purea, inoltre, viene trattata a 100° per 30 secondi e così si ha, è bene saperlo, una netta diminuzione del contenuto in vitamine, minerali ed enzimi. Non mancano le ricerche scientifiche che hanno scoperto come il consumo smoderato di succhi di frutta può essere dannoso per la salute e in alcuni casi può portare alla morte precoce.
E’ vero che i succhi di frutta sono dannosi per la salute? Diverse ricerche scientifiche hanno dimostrato che le bevande dolcificate con zuccheri aggiunti sono dannose per la salute. I succhi di frutta sono delle bevande con zuccheri aggiunti. In sostanza uno dei problemi principali è proprio lo zucchero a prescindere che sia naturale o artificiale. Uno studio ha dimostrato che un maggiore consumo di bevande zuccherate, compresi i succhi di frutta naturalmente dolci, è associato a un aumento della mortalità tra gli adulti. iI succo 100% frutta contiene gli zuccheri dei frutti da cui sono ricavati ovvero fruttosio soprattutto. Per accentuare il gusto dolce viene aggiunto del succo d’uva.
I succhi di frutta contengono le vitamine? I succhi 100% frutta contengono acqua, micronutrienti utili come potassio, vitamina C, acido folico. Difficile dire in quale concentrazione. Dipende dal tipo di frutto e dalla sua maturazione ma anche dalle modalità di trattamento e dai processi di preparazione del succo. A volte i succhi vengono anche fortificati con aggiunta di vitamine. Il problema dei succhi di frutta però è anche la fibra. La fibra alimentare è fondamentale per il buon funzionamento dell’intestino perché nutre il microbiota che è l’insieme di utilissimi batteri buoni. Tutto questo riduce il rischio di malattie. I succhi di frutta però contengono pochissima fibra.
I succhi di frutta possono sostituire la frutta? Mai e per nessun motivo. Non bisogna mai dimenticare che bere un succo di frotta non equivale a mangiare il frutto corrispondente. E’ bene consumare i succhi di fritta con moderazione, scegliendo quelli senza aggiunta di zucchero. Bisogna bere i succhi di frutta all’interno di una dieta varia e equilibrata. Attenzione a ciò che si beve. Bisogna tenere sott’occhio la quantità complessiva di zuccheri che vengono ingeriti. I bambini vanno poi educati al sapore e alla consistenza del frutto intero e non solo al sapore di spremute fresche o confezionate e magari anche edulcorate.
Nei succhi di frutta ci sono ingredienti dannosi? I succhi di frutta sono spesso trattati con delle sostanze chiamati chiarificanti. Sono delle sostanze che rendono il succo limpido e chiaro. Questi chiarificanti, forse non tutti lo sanno, sono a base di proteine animali. Quali sono queste proteine animali? Eccone alcune: l’albumina d’uovo, le caseine, la colla d’ossa, la colla di pesce e la gelatina. Ci sono poi anche dei chiarificanti sintetici, come il PVP (polivinilpolirrolidone), il nylon e i poliammidi. Tra i chiarificanti anche quelli inorganici, come i bentoniti, i silici colloidali e gli acidi saliaci. Basta fare un piccolo giro in internet per apprendere quali rischi si corrono assumendo queste sostanze.