L’Ente Parco delle Madonie, guidato dal commissario straordinario Salvatore Caltagirone ha deciso, grazie alla disponibilità della direzione dell’hotel Costa Verde di Cefalù, di ospitare gratuitamente per una settimana di soggiorno famiglie di medici e infermieri degli Spedali Civili di Brescia e del Fatebenefratelli Sacco di Milano impegnati nell’emergenza Covid 19 in segno di gratitudine nei loro confronti.
La vacanza prevede anche alcune escursioni alla scoperta del territorio del Parco.
“Come Commissario straordinario dell’Ente Parco delle Madonie porgo un sentito e doveroso ringraziamento a tutti coloro che con spirito di abnegazione sono stati impegnati per cosi lungo tempo, nei diversi reparti di terapia intensiva, per curare e salvare le persone affette da COVID 19 e formulo in questa occasione l’invito a trascorrere una vacanza nel nostro territorio all’insegna della serenità e del benessere psicofisico. Da parte nostra, vorremmo ringraziarli, regalando un periodo di relax all’insegna di una buona vacanza in natura, con escursioni, trekking, visite ai musei e siti geologici di cui il nostro Parco delle Madonie è ricco. Il mio ringraziamento personale, va particolarmente esteso al Signor Farinella titolare, insieme alla famiglia, della magnifica struttura Costa Verde di Cefalù. Grazie, infatti alla sua generosità e disponibilità, siamo in contatto con le direzioni sanitarie dell’ospedale Luigi Sacco di Milano e degli Spedali Civili di Brescia, per rivolgere un invito a cinque medici e cinque infermieri di ciascuna struttura ospedaliera a trascorrere, durante i mesi estivi, un soggiorno nel Parco delle Madonie. Potranno trascorrere gratuitamente la loro vacanza con oneri di vitto e di alloggio per tutto il periodo del soggiorno a carico della struttura Costa Verde, previa conferma del periodo scelto.
“Ho avuto modo di conoscere il commissario Caltagirone -afferma Farinella – e di apprezzarne le sue qualità umane. L’ho invitato ad occuparsi di tutta l’organizzazione, mettendo a disposizione la mia struttura per il soggiorno di due famiglie di medici e infermieri a settimana”.
Lo scopo è quello che medici ed infermieri possano, anche da un punto di vista psicologico, ritrovare attraverso una vacanza nel Parco delle Madonie un rinnovato senso di benessere e conoscere, sottolinea, peculiarità che il territorio offre sotto tutti gli aspetti: da quelli culturali e gastronomici, a quelli paesaggistici e naturalistici.
Anche l’Ospedale di Cefalù ha organizzato un reparto COVID, ampliando i posti di terapia intensiva e tramite la direzione sanitaria, ha già contattato i medici dell’ospedale di Bergamo, anche loro fortemente impegnati durante la fase 1 e 2 della pandemia. Sarà l’occasione per un confronto de visu sull’emergenza sanitaria seppur in un momento di vacanza.