Cosa succede al cane che mangia salumi? I cibi grassi i cibi grassi come i salumi sono ricchi di acidi grassi saturi. Questi acidi nell’uomo si accumulano nelle arterie e causano l’arteriosclerosi. Nel cane, invece, gli acidi grassi saturi provoca la cosiddetta steatosi epatica, che riguarda il fegato. In altre parole il troppo grasso ingerito, una volta assorbito viene immagazzinato nel fegato. La steatosi rende non solo il fegato incapace di eseguire le sue funzioni, ma lo rende fragile, così fragile che un urto, un movimento brusco, del cane, può addirittura far sì che si spezzi di netto. Questa condizione potrebbe persino causare la morte immediata del cane. Ecco perché è importante evitare di far mangiare al cane, quindi, i salumi grassi.
Quali sono i salumi grassi che possono fare male al cane? Basta scorrere una tabella con i valori nutrizionali dei salumi per scoprire che fra i salumi più grassi troviamo la pancetta arrotolata che ogni 100 grammi di prodotto contiene ben 52,2 grammi di grassi. A seguire in questa classifica troviamo i ciccioli con 50,6 grammi di grassi e il paté di fegato d’oca affumicato con 43,84 grammi di grassi. Poi troviamo il salame italiano (37), salame ungherese (35,7), salame genovese (33,3), salami italiani alla cacciatore (32,7), salame Milano (31), salsiccia di vitello (31,7), coppa (31,6), salame Napoli (29,7), wurstel di manzo (29,36), salsiccia di maiale (29,18), wurstel maiale (27,64).
Quali sono gli alimenti da non dare al cane? Avanzi da tavola e cibo umano perché l’intestino del cane non riesce a digerire i condimenti dell’alimentazione umana. Non dare ossa ai cani perché si rischia la perforazione intestinale ma anche emorragie e blocchi intestinali. Evitare al cane anche cioccolata, caffè e tè perché il cane non ha gli enzimi necessari per eliminare questi alimenti dall’organismo. Cipolla ed aglio, invece, danneggiano i globuli rossi dei cani. Non dare al cane ol pollo crudo perché provoca salmonellosi. Al cane non va fatto mangiare nemmeno l’albume d’uovo perché contiene l’avidina, una sostanza che blocca l’assimilazione della biotina (vitamina B).
Quale carne può mangiare il cane? Sicuramente la carne magra ma non basta. Nella scelta della carne migliore per il proprio amici a quattro zampe bisogna, infatti, prendere in considerazione diversi fattori. Anzitutto la dimensione del cane. Le razze di grandi dimensioni, per esempio, richiedono più grassi nella carne insieme alle proteine, per mantenere un’ottima salute fisica. Nel caso, invece, dei cani di taglia piccola hanno bisogno di meno quantità di grassi e quindi bisognerebbe scegliere carne di uccelli e pesci, che sono più adatti. In ogni caso è sempre bene consultare il veterinario che vi saprà consigliare su quale carne dare.
Quanta carne deve mangiare il cane? C’è una formula generale ben precisa che consente di calcolare la dose giornaliera di carne che dovrebbe mangiare un esemplare adulto. La formula si basa essenzialmente sul peso dell’animale. Per sapere, quindi, quanta carne dovrà mangiare al giorno il proprio cane basterà pesarlo con precisione. Una volta che abbiamo a disposizione il peso del nostro amico a quattro zampe, bisogna sapere che il cane ha bisogno di circa 15 – 20 grammi di carne per ogni suo chilo di peso. Basta moltiplicare il peso del cane per 15/20 grammi e si ottiene la quantità di carne.