Charles Leclerc e la Scuderia Ferrari hanno ottenuto un quarto posto importante nel Gran Premio del 70° Anniversario della Formula 1 che si è disputato oggi sulla pista di Silverstone. Il risultato è stato figlio della bravura alla guida di Charles, che è scattato dall’ottava posizione sulla griglia, e della strategia azzeccata della squadra che ha optato per una sosta sola in una gara nella quale la gestione delle gomme si è rivelata cruciale. Sebastian Vettel ha invece vissuto una domenica decisamente più complicata: il tedesco, che partiva dall’undicesima piazzola, è finito in testacoda alla prima curva del giro iniziale ed è poi stato autore di una rimonta che lo ha portato ai margini della zona punti, in dodicesima posizione.
Partenza. L’avvio di gara è stato da dimenticare. Charles ha infatti ceduto due posizioni, scivolando dietro la Red Bull di Alexander Albon e la McLaren di Lando Norris. Sebastian ha invece perso il controllo della propria SF1000 mentre era in lotta in curva 1 proprio con Albon dovendo ripartire dall’ultima posizione. In questo fine settimana Pirelli ha portato uno step più morbido per ciascuna delle tre mescole da asciutto e così già al sesto giro sono iniziate le prime soste ai box, specie da parte di quei piloti che si erano qualificati nel Q2 con le gomme Soft. Charles e Sebastian, che erano invece in pista con rispettivamente gomme Medium e Hard, hanno dunque iniziato a risalire la classifica.
Fase centrale. Leclerc è stato tra gli ultimi piloti a fermarsi tra quelli che erano in pista con gomme Medium. Il monegasco è rientrato al 19° giro ripartendo con mescola Hard. Vettel si è invece fermato tre giri più tardi e a metà gara i due piloti della Scuderia erano rispettivamente settimo e tredicesimo. A quel punto, tuttavia, mentre dopo la sosta della Renault di Daniel Ricciardo, Charles è stato libero dal traffico davanti a sé e ha potuto concentrarsi sul fare il proprio ritmo salvaguardando nel contempo le gomme, Sebastian si è ritrovato in mezzo a un trenino di vetture e così la squadra ha deciso di fermarlo al giro 33 permettendogli di scavalcare la McLaren di Carlos Sainz. Charles, dal canto suo, ha recuperato altre due posizioni quando le Racing Point di Nico Hülkenberg e Lance Stroll si sono fermate per la seconda sosta. Il monegasco si trovava dunque quarto con un vantaggio di circa dodici secondi da gestire sul tedesco, essendo ormai chiaro l’obiettivo di raggiungere il traguardo con una sola sosta.
Finale. A undici giri dal termine Lewis Hamilton, che era in testa, ha effettuato il proprio pit-stop numero due rientrando alle spalle di Charles. In quel momento dunque il monegasco era terzo dietro a Max Verstappen e Valtteri Bottas. L’inglese, con gomme nuove, si è facilmente avvicinato alla Ferrari di Leclerc e l’ha scavalcata facendola tornare al quarto posto. Nei giri conclusivi Charles ha poi gestito il vantaggio prima su Stroll e poi su Albon, che aveva gomme nuove, portando a casa un quarto posto che in questo momento, in una gara priva di colpi di scena, era il massimo risultato possibile. Sebastian ha invece concluso al dodicesimo posto.
In pista fra sette giorni. Il Mondiale di Formula 1 dopo due settimane lascia dunque la Gran Bretagna ma non si ferma. L’ultimo appuntamento della seconda tripletta di questa stagione è infatti in programma fra una settimana a Barcellona, sede del Gran Premio di Spagna. La gara prenderà il via domenica 16 agosto alle 15.10 CET.
“Il piazzamento di oggi per noi vale come una vittoria, anche se non è consueto sbilanciarsi in questo modo per un quarto posto. Eppure se mi avessero detto questa mattina che avrei chiuso così scattando dall’ottava posizione in griglia avrei firmato immediatamente.
A livello di strategia la squadra aveva qualche perplessità sul fare una sola sosta, anche considerando come erano ridotte alcune gomme nella gara della settimana scorsa. Ma a volte, da pilota, riesci ad percepire dalla vettura alcune sensazioni che non si vedono nemmeno sui dati che compaiono sui monitor. Per questo ho insistito per fare una sosta sola, ero convinto che saremmo riusciti a farcela. Sono contento che alla fine abbiamo scelto questa strada e direi che è andato tutto per il meglio.
Lo scorso anno sapevo che il mio punto debole era proprio la gestione delle gomme e così ho lavorato duramente per migliorare sotto questo aspetto. Vedere con i risultati in pista che sono stato in grado di migliorare mi da molta soddisfazione. Sono curioso di analizzare bene tutti i dati per capire dove abbiamo trovato il buon passo gara di oggi. Sono positivamente impressionato dalla nostra prestazione. In tempi duri come questi dobbiamo essere in grado di cogliere ogni opportunità che ci si presenta e oggi ci siamo sicuramente riusciti. Sono molto contento del risultato odierno”.
Sebastian Vettel #5
“Oggi ho cercato di fare del mio meglio. Purtroppo sono finito in testacoda in curva 1: non ho capito bene cosa sia successo. Ho pensato che mi avessero toccato, poi ho capito che si trattava del cordolo, e ho perso improvvisamente il controllo della vettura. Comunque anche sotto il profilo della strategia ho la sensazione che si potesse fare di meglio.
Dopo il mio primo stop sono finito nel traffico e per questo abbiamo anticipato la seconda sosta. Tuttavia alla fine ho dovuto guidare per oltre venti giri con gomme Medium e per questo credo che oggi non abbiamo fatto la più azzeccata delle scelte.
Chiaramente la gara è stata molto complicata ed è stato un peccato non poter risalire nelle posizioni che ritenevamo alla nostra portata”.
Mattia Binotto Team Principal
” È stata una giornata certamente più positiva di quanto non sia stata quella di ieri. In gara, con le mescole più dure, abbiamo ritrovato un livello di prestazione che, perlomeno, ci ha consentito di stare davanti a quelli che sono oggi i nostri avversari diretti. Considerate le posizioni dei piloti alla conclusione del primo giro – Charles decimo e Sebastian ultimo – abbiamo cercato di massimizzare la strategia per cercare di conquistare il massimo dei punti possibile per la squadra: se si pensa che da quel momento in poi abbiamo guadagnato sei posizioni con Charles e otto con Sebastian, credo sia difficile dire che potevamo fare meglio di così in una gara dove praticamente non ci sono stati ritiri né neutralizzazioni.
Charles ha ripetuto oggi l’ottima prestazione della settimana scorsa mentre il risultato di Sebastian è stato condizionato dall’episodio del primo giro. Dovremo far di tutto per mettere anche lui nella miglior situazione possibile per sfruttare al meglio il suo talento e il potenziale della vettura.
Ora ci aspetta subito un nuovo banco di prova su su un tracciato molto probante come quello di Montmelò, dove nei test invernali eravamo stati in difficoltà. L’obiettivo non cambierà: migliorare la prestazione, sia in qualifica che in gara, e raccogliere il massimo dei punti con entrambi i piloti.”