Cosa succede a chi mangia il limone quando si ha fame? Ecco l’incredibile risposta

Cosa succede a chi mangia il limone quando si ha fame? Chi mangia il limone quando si ha fame riduce la sensazione di fame. Tutto merito della pectina, contenuta nel limone, che blocca il senso di fame emotiva che spesso induce a mangiare anche quando non si ha fame. La pectina è una fibra solubile molto utilizzata in campo dietetico per le proprietà lassative ma soprattutto per quella sazianti. La pettina rallenta il transito intestinale e aumenta il volume gastrico. In questo modo promuove una precoce insorgenza del senso di sazietà. Mangiare il limone quando si ha fame, quindi, combatte la fame emotiva che fa mangiare quando non si ha fame perché il cibo appare come soluzione veloce che compensa un malessere.

Come mangiare il limone quando si ha fame? Occorre anzitutto tagliare la sommità e la protuberanza inferiore del limone. Sbucciarlo rimuovendo il più possibile la parte fibrosa bianca, in quanto è piuttosto amara. Staccare anche la parte fibrosa bianca rimasta attaccata alla polpa. A questo punto tagliare il limone a spicchi. Tagliare fra le membrane, in modo da ottenere solo la polpa, senza la pellicina che la riveste. Staccare lo spicchio di limone e collocarlo in una ciotola. Attenzione a staccare la pellicina all’interno ella membrana perché è aspra e amara. Tagliare gli spicchi in bocconcini per ottenere 2 bocconcini da ogni spicchio. Mangiare il limone per placare la fame.

Il limone aiuta a dimagrire? Il limone contiene il flavonoide che è in grado di rimuovere il grasso del sangue. Ecco perché il limone va inserito nella dieta. E’ infatti e per questo aiuta ad eliminare le tossine non solo attraverso il sistema digerente, ma anche attraverso la vescica e i reni. Il limone, infatti, aumenta la quantità di urina. In altre parole il succo di limone attiva nello stomaco la produzione dei succhi gastrici, contribuendo a scomporre i cibi molto più velocemente. Inoltre l’acido citrico aiuta gli enzimi che stimolano il fegato. La pectina del limone affievolisce la sensazione di fame durante tutta la giornata.

Quando bisogna mangiare il limone? Il limone è ricco di vitamina C. Ecco perché tutti i giorni si dovrebbe assumere il succo di un limone. In questo modo si può pregne ire la debolezza ossea e quella dentale, ma anche anemia, debolezza del muscolo cardiaco e carenza di calcio. Il ,limone apporta poche calorie. In 100 grammi di limone si trovano solo 11 calorie. Nel limone, però, ci sono tante vitamine, (A,B,C, PP), minerali (potassio, sodio, calcio, ferro), oli essenziali (limonene) e tante molecole come acido citrico e pectine. Il limone contiene fitosostanze che rallenterebbero la crescita delle cellule tumorali.

Quali cibi combattono la fame emotiva? La mela, grazie alla pectina che è una fibra solubile, controlla e allevia la fame emotiva. La mela aiuta a prevenire il diabete di tipo 2 e a ridurre il deposito dei grassi. In questo modo evita il crollo del livello degli zuccheri che causa gli attacchi di fame improvvisa. Una mela fa sentire sazi per 1-2 ore. L’ideale è mangiarla prima o dopo i pasti o a merenda. Inoltre aggiungere la pectina delle mele allo yogurt o ai frullati ne aumenterà il potere saziante. Buoni anche i pinoli. L’acido grasso omega-6 che contengono aumenta infatti il rilascio di ormoni della sazietà e previene gli attacchi di fame.

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