Cosa succede a chi beve aceto di mele quando ha fame? Bere aceto di mele quando si ha fame potrebbe aiutare a contrastare il senso di fame quando è emotiva. L’aceto di mele, infatti, è un alimento saziante. Assunto prima dei pasti, quindi, contribuisce ad aumentare il senso di sazietà e, di conseguenza, può aiutare a dimagrire e a perdere peso. Basta per questo bere un bicchiere d’acqua con circa due cucchiai di aceto di mele prima dei pasti per non essere costretti a mangiare in modo improprio o esagerato. Insomma acqua e aceto potrebbe diventare, per chi ha fame nervosa, il vero segreto per sconfiggerla. E’ bene, quando si fa molto uso di aceto di mele, chiedere consiglio al proprio medico.
Come si riconosce la fame emotiva? La fame emotiva si presenta improvvisamente al punto da essere avvertita come urgente. Viceversa la fame fisica si presenta gradualmente e non richiede di essere soddisfatta immediatamente. La fame emotiva, inoltre, richiede sempre di mangiare dei cibi specifici. Quando si ha fame fisica, invece, tutti i cibi vanno bene pur di saziarci. La fame emotiva, è bene sapere, chiede sempre di mangiare quello che va sotto il nome di “cibo spazzatura”: snack, zuccheri, patatine, salatini. Sono alimenti che hanno il potere di far scaricare immediatamente la tensione e lo stress, senza saziare. La fame emotiva fa mangiare senza fare attenzione a cosa si mangia.
Cosa fare quando si ha fame emotiva? Quando si ha fame si può bere un bicchiere di acqua per capire se si è in presenza di fame emotiva oppure no. Se trascorsi cinque minuti dall’avere bevuto il bicchiere di acqua continua la voglia di fame allora si potrà passare a mangiare perché la fame è vera. E’ bene sapere, però, che nella maggior parte delle volte, dopo avere bevuto un bicchiere di acqua, la fame emotiva svanisce. E’ la prova che si era in presenza di fame emotiva. Questo tipo di fame, infatti, fa mangiare anche oltre la sazietà. La fame fisica, invece, termina non appena lo stomaco è pieno.
Quali sono i benefici del bere aceto di mele? Bere aceto di mele, seppure con molta attenzione, fa bene perché questo tipo di ceto è composto per circa il 90% di acqua. Inoltre contiene una buona quota di minerali. In particolare l’aceto di mele apporta potassio e vitamine. L’aceto di mele, quando viene utilizzato con regolarità, offre alcune proprietà diuretiche e nello stesso tempo, quindi, potrebbe anche aiutare a bruciare i grassi in eccesso. L’aceto di mele, quindi, è buono anche come condimento perché leggero e poco calorico. Basta pensare, infatti, che 100 ml di aceto di mele apportano circa 20 calorie.
L’aceto di mele si può bere anche a digiuno? L’aceto di mele si può bere anche a digiuno con molta attenzione. L’aceto di mele a digiuno, infatti, apporta diversi benefici. Favorisce la disintossicazione del colon e una buona circolazione sanguigna. Per questo aiuta a tenere sotto controllo la pressione arteriosa, il colesterolo cattivo (LDL) e i livelli di trigliceridi. L’aceto di mele bevuto a digiuno impedisce che i vasi sanguigni si contraggano in quanto aumenta i livelli di ossido nitrico. E’ bene anche sapere che bere aceto di mele aiuta ad equilibrare l’alcalinità del corpo che serve a contrastare l’acidità legata alle abitudini alimentari.
