Cosa succede a chi conserva la cipolla nel frigo? Se la cipolla viene conservata in frigo le temperature umide e fredde convertono gli amidi della cipolla in zucchero. In questo modo la cipolla diventa molliccia e finisce col marcire rapidamente. La cipolla conservata in frigo, inoltre, contamina gli altri cibi perché appesta del suo odore l’interno del frigorifero. Il modo migliore per conservare la cipolla è di metterla in un sacchetto di rete in un luogo molto fresco e asciutto. Per farla durare più a lungo, invece, il consiglio è di conservare la cipolla con le radici rivolte verso l’alto. Attenzione, infine, a non utilizzare mai la busta di plastica per conservare la cipolla perché in questo modo finirebbe col germogliare velocemente.
Perché la cipolla germoglia? La cipolla inizia a germogliare quando la temperatura è troppo alta. Viceversa va a male quando è troppo bassa. Alcuni ritengono che il germoglio della cipolla sia tossico, in realtà bisogna solo stare attenti al tipo di germoglio. Se la cipolla ha germogliato da poco, infatti, si potrebbe anche mangiare. Se invece ha germogliato da alcuni giorni e aprendola si trova rimpicciolita il consiglio è di piantarla. Basterà incidere con un coltello la cipolla ed aprirla delicatamente. Fare uscire con delicatezza la parte interna a cui è attaccato il germoglio. Ottenuto il cippollotto occorre piantarlo facendo una piccola buca sul terreno e lasciando fuori il germoglio.
Quali sono i benefici della cipolla? Aiuta a tenere a bada i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue ed è in grado di agire positivamente nei confronti della glicemia. La cipolla è antibatterica, antimicrobica e impedisce per questo la proliferazione di microrganismi potenzialmente dannosi per la salute. E’ in grado di stimolare il sistema immunitario. La cipolla è un ottimo rimedio disintossicante e dall’azione diuretica grazie alla grande quantità di acqua che contiene. E’ un rimedio naturale per combattere la ritenzione idrica ed un ottimo espettorante, utile in caso di tosse e raffreddore. La cipolla decongestiona le mucose, aiuta quando vi è catarro, bronchite, sinusite.
Come riconoscere la cipolla di qualità? La cipolla rossa è la più delicata e dolce perché è ricca di zuccheri. Questua cipolla è delicata di sapore ed è la più indicata per le preparazioni a crudo come le insalate. La cipolla ramata, invece, è perfetta per i soffritti ed è la più versatile in cucina perché la cottura la rende via via più dolce e morbida. La cipolla bianca è in genere la più pungente anche se, come la gialla, cuocendo diventa più dolce rilasciando la sua aromaticità. Lo scalogno, infine, unisce in delicatezza il sapore della cipolla e il sapore dell’aglio.
Fa bene alla salute la cipolla rossa o bianca? La cipolla rossa riduce il rischio di cancro come quello alla bocca, laringeo, esofageo, gastrico, colorettale e ovarico. Nella cipolla rossa, inoltre, è presente il ferro che è utile per mantenere ottimale il numero dei globuli rossi. La cipolla rossa possiede la quercetina che fa molto bene al sistema cardiovascolare perché aiuta a ridurre il colesterolo cattivo e l’ipertensione. Nella cipolla bianca, invece, gli anti ossidanti sono più resistenti ma ad evitare che la cottura li distrugga bisogna mangiarla cruda. Nella cipolla bianca si trova il folato che è utile per le donne in gravidanza.