Come bere il succo di limone per dimagrire? Lavare con molta attenzione sotto l’acqua corrente un limone biologico. Nello stesso tempo portate ad ebollizione un bicchiere di acqua. Sbucciare il limone mantenendo la buccia in pezzetti lunghi circa 3/4 cm. Evitare di prendere la parte più bianca perché ha un sapore più aspro. Mettere la buccia in una tazza e versarvi l’acqua bollente. Lasciare tutto in infusione per una decina di minuti prima di bere. Cho vuole può anche aggiungere in infusione un paio di foglie di alloro. Per dolcificare la bevanda, invece, si può utilizzare un cucchiaino di miele. Gli effetti di questa bevanda sono davvero miracolosi: aiuta la depurazione, favorisce la digestione e allontana anche il senso di fame.
Quali cibi aiutano a dimagrire? Per dimagrire bisogna mangiare i cibi a calorie negative ovvero quei cibi che per essere digeriti richiedono più calorie di quelle che apportano. In altre parole questi cibi aiutano a dimagrire mangiando. Li ha identificati la nutrizionista Daisy Connor che però precisa che una dieta tutta a base di cibi a calorie negative è potenzialmente dannosa. Se ci si assumono, infatti, solo cibi a calorie negative si può incorrere nella carenza di grassi e proteine, vitali per la salute. Tra i cibi a calorie zero troviamo i cetrioli, gli asparagi, il cavolfiore, il sedano, i pomodori, la papaya, il peperoncino, le mele e il caffè.
Quali cibi non aiutano a dimagrire? Tra i cibi da evitare perché non aiutano a dimagrire ci sono le patatine in sacchetto. Inducono alla sete e stimolano a mangiarne sempre di più. Queste patatine sono gustose anche perché il sapore del fritto e del salato stimola i centri del piacere del cervello. Contengono però molto amido e gli oli normalmente usati per la frittura sono di tipo vegetale. Queste mattine contengono anche troppi acidi grassi omega-6 che in quantità eccessiva producono una risposta infiammatoria. Queste patite vengono fritte ad alta temperature. Per chi vuole dimagrire, e non ingrassare, deve stare molto lontano da queste patatine.
Quali sono i 13 benefici del succo di limone? Il succo di limone favorisce la digestione, stimola la funzione del fegato e dell’intestino, lenisce scottature e punture d’insetti, aiuta ad eliminare i calcoli renali, aiuta a tenere sotto controllo la pressione. Il succo di limone contrasta la diarrea, aiuta a riequilibrare le funzioni intestinali, contrasta la ritenzione idrica grazie all’azione drenante, è ottimo rimedio, insieme allo zenzero, per tenere sotto controllo i livelli di glicemia alta ed è anche ottimo alleato contro il colesterolo. Il succo di limone è un alleato che si trasforma in antiacne, anti eczema e anti macchie “dell’età”.
Come preparare un buon succo di limone? Preparare il succo di limone è molto semplice. La cosa più importante è scegliere limoni con molta polpa e poca buccia. Individuati i limone per il succo occorre tagliarli a metà e spremerli. Si possono spremere con uno spremiagrumi. Per una buona spremitura occorre massaggiare il limone su un piano di lavoro. In alternativa si può anche scaldare il limone in poca acqua calda lasciandolo in ammollo appena 1 minuto. in questo modo si otterrà tanto buon succo di limone che fa molto benne alla salute. Il succo di limone, infatti, contiene molta vitamina C ed è un potente antiossidante.
