Oggi festa della Madonna di Gibilmanna, patrona della diocesi di Cefalù. L’odierna festa è all’insegna del rispetto del procollo Covid. L’appuntamento con la Madonna di Gibilmanna è ogni anno con la prima domenica di settembre. I festeggiamenti hanno luogo presso il Santuario di Gibilmanna. Durante questi giorni di festa alcuni pellegrini si recano a piedi del Santuario. Nel corso della mattinata vengono celebrate le sante messe dalle 9:00 alle 12:00. Nel pomeriggio, negli anni passati, si teneva la solenne processione. Oggi alle 17.30 il Vescovo presiederà la Solenne Celebrazione Eucaristica con l’offerta dell’Olio da parte del comune di Castellana Sicula. Quest’anno il protocollo covid ha imposto nuove modalità.
Gibilmanna è una frazione di Cefalù e si trova sulle pendici del Pizzo Sant’Angelo ad un’altitudine di 795 metri sul livello del mare, all’interno del Parco delle Madonie. Il Santuario di Gibilmanna sarebbe stato fondato da San Gregorio Magno. Nel 1785 vi è stato sistemato l’altare per la cappella della Madonna, opera del palermitano Baldassarre Pampilonia, destinato ad una cappella della cattedrale di Palermo, ma non più messo in opera. Nel 1954 papa Pio XII dichiarò Maria Santissima di Gibilmanna patrona della diocesi e della città di Cefalù.
Gibilmanna è una frazione di Cefalù e si trova sulle pendici del Pizzo Sant’Angelo ad un’altitudine di 795 metri sul livello del mare, all’interno del Parco delle Madonie. Il Santuario di Gibilmanna sarebbe stato fondato da San Gregorio Magno. Nel 1785 vi è stato sistemato l’altare per la cappella della Madonna, opera del palermitano Baldassarre Pampilonia, destinato ad una cappella della cattedrale di Palermo, ma non più messo in opera. Nel 1954 papa Pio XII dichiarò Maria Santissima di Gibilmanna patrona della diocesi e della città di Cefalù.