I broccoli congelati fanno bene o fanno male? I broccoli congelati perdono le loro proprietà anti-tumorali. I ricercatori dell’Università dell’Illinois hanno scoperto che i broccoli congelati perdono la capacità di produrre il sulforafano che è la sostanza fitochimica in grado di contrastare il cancro. ll sulforafano si forma quando i broccoli freschi vengono tagliati o masticati perché entrano in contatto la glucorafanina e l’enzima mirosinasi. Nei broccoli congelati tutto questo non avviene. Congelare il broccolo, quindi, impedisce la formazione del glucosinato che è la vera sostanza benefica. Gli scienziati hanno scoperto, però, che a tutto questo si può rimediare cospargendo i broccoli surgelati con lo 0,25 % di ravanello daikon. In questo caso, infatti, la glucorafanina e l’enzima mirosinasi formano il sulforafano.
Quali errori non fare nel mettere i broccoli in frigo? Avvolgere la parte alta del broccolo con della carta da cucina in modo che questa assorba l’umidità. Tenere il broccolo nel frigorifero ma non più di tre giorni. Non avvolgere il broccolo troppo stretto con la carta e non usare un contenitore ermetico. I broccoli, infatti, hanno bisogno di respirare. Non lavare i broccoli freschi comprati al negozio perché sono già stati lavati, asciugati e non hanno bisogno di ulteriore pulizia. Bisogna pulirli sono per eliminare piccoli insetti e detriti dell’orto. Una volta lavati occorre asciugarli accuratamente per evitare le muffe. Per mettere il broccolo nel freezer occorre prima sbianchirlo.
Quali sono i benefici dei broccoli? I broccoli sono ricchi d’acqua e poveri di calorie, grassi e zuccheri. Possiedono un basso indice glicemico e un buon apporto di fibre e proteine. I broccoli fanno bene al cuore, proteggono il sistema cardiovascolare e prevengono il diabete. Aiutano a prevenire il cancro ed in particolare i tumori alla prostata, ai polmoni, alla mammella e al colon. I broccoli contengono glucorafanina, gluconasturtiina e glucobrassicina che sono delle molecole che aiutano ad eliminare tutte le sostanze chimiche indesiderate dal corpo umano. I broccoli contengono i glucosinolati che sono dei fitonutrienti che vengono convertiti in isotiocianati che proteggono anche lo stomaco.
I broccoli aiutano a tenere sotto controllo la glicemia? I broccoli aiutano a tenere sotto controllo il diabete di tipo 2 perché sono ricchi del solfurafano una sostanza in grado di abbassare i livelli di zucchero nel sangue. Lo ha scoperto uno studio condotto dall’Università di Guthenburg. Il diabete di tipo 2 si manifesta solitamente tra i 40 e i 50 anni, con una maggiore incidenza nelle persone sovrappeso. In questi pazienti, infatti, l’organismo non risponde più in modo corretto all’insulina. Per tenere sotto controllo il diabete di tipo 2 il farmaco più utilizzato è la metformina sconsigliato a ha problemi renali.
I broccoli aiutano a dimagrire? Si i broccoli aiutano a dimagrire a patto che vengano inseriti in una dieta ipocalorica. I broccoli, infatti, contengono pochissime calorie: appena 25 in 100 grammi di prodotto. Ecco perché sono l’ideale per mettersi in forma. I broccoli sono anche ricchi di sali minerali quali fosforo, ferro, calcio e potassio, e di vitamine quali quelle del gruppo A, B, C e K. I broccoli aiutano a far funzionare l’intestino grazie alla enorme quantità di fibre che contengono e combattendo anche la stitichezza. I broccoli combattono la ritenzione idrica, eliminano le tossine in eccesso e regalano un corpo snello.