Il succo limone fa bene o fa male a chi ha il diabete? Risponde la medicina

Il succo di limone fa bene o fa male a chi ha il diabete? Il limone è un valido alleato per chi soffre di diabete di tipo 2 e non solo. Il limone può essere d’aiuto anche in condizioni di obesità, uricemia e gotta, ipertensione, arteriosclerosi, sindrome metabolica. Il limone, come tutti gli agrumi, è ricco di acidi organici, vitamine (soprattutto la vitamina C), antiossidanti, come i flavonoidi, e fibra (soprattutto fibra solubile). Queste sostanze, infatti, sono molto utili per il mantenimento della salute ma anche per la prevenzione di molte patologie. In conclusione, quindi, secondo il sito https://www.diabete.com i dati disponibili suggeriscono che il consumo regolare di agrumi favorisce una migliore funzione cardiovascolare anche nella persona con diabete.

Chi ha il diabete può bere le spremute? Nel caso delle spremute di agrumi il discorso si complica e non è facile dare un consiglio. Spremere 2-3 arance aiuta ad assumere maggiormente sostanze utili ma, in realtà, porta all’introduzione di più zuccheri. A questo si aggiunge che si introduce una quantità di fibra molto ridotta che porta ad accelerare l’assorbimento degli zuccheri con la conseguenza di far alzare troppo la glicemia. Ecco perchè gli esperi consigliano di bere con moderazione le spremute o almeno testare e provare la glicemia in varie condizioni prima di inserirne il consumo come abitudine. In generale è sempre meglio consumare il frutto a spicchi.

Quando deve consumare il limone chi ha il diabete? Il succo di limone può essere una valida alternativa all’aceto per condire l’insalata. può essere una valida alternativa perché è molto ricca di vitamine e sostanze antiossidanti. La buccia del limone grattugiata, per esempio, può essere aggiunta alle verdure lessate o al pesce al forno. Può anche servire per insaporire tanti piatti senza dover utilizzare quindi l’olio e il sale. Insomma ci sono tanti modi per utilizzare il limone ma l’accortezza è quella di rivolgersi sempre al proprio medico di fiducia prima di introdurre nella propria dieta consumi di limone che potrebbero alla fine rivelarsi assai negative.

Quali bevande può bere un diabetico? L’American Diabetes Association (ADA) raccomanda bevande a basso contenuto calorico. Questo perché è necessario prevenire un picco glicemico esagerato. Per questo le cinque migliori bevande sono: acqua, Tè non zuccherato, Caffè senza zucchero, Succo di pomodoro e latte. Le soluzioni a zero o a basso contenuto calorico sono in genere la soluzione migliore. In generale si può ricorrere al succo di limone per poter assumere calcio rinfrescante e ipocalorico. L‘acqua è sicuramente l’opzione migliore perché non aumenta i livelli di zucchero nel sangue che, se troppo elevati, invece, possono causare disidratazione. Occorre bere molta acqua.

Quali sono le peggiori bevande per un diabetico? Anzitutto le bevande gasate e le bevande energetiche. A queste sono da aggiungere le bevande dietetiche e i succhi di frutta zuccherati. Da escludere assolutamente l’alcool. È bene evitare le bevande zuccherate perché possono aumentare i livelli di zucchero nel sangue. Inoltre le bevande zuccherate fa male alla salute. I succhi di frutta zuccherati possono aggiungere una grande quantità di carboidrati alla dieta. Ciò può aumentare i livelli di zuccheri nel sangue ma anche il proprio peso.

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