Re Vittorio Emanuele III è stato re d’Italia da 1900 al 1946. In questi anni sono state coniate tantissime monete da 10 lire. Sono tante le monete da 10 lire che riportano il volto del Re d’Italia che oggi valgono tanti soldi. Ecco perché è importante cercarle. Una moneta da 10 lire del 1912 in oro rosso è stata battuta all’asta il 22 Aprile del 2009 per 12.190 euro. Qualche anno prima una moneta del 1927 è stata acquistata all’asta per 37 milioni di lire, quasi ventimila euro. Il 20 Ottobre 2015 una moneta FDC R4 del 1926 è stata battuta per 23.600 euro. Le monete del 1910 sono rarissime e ne rimangono solo pochi esemplari.
Fra il 1936 e il 1941 sono state coniate le monete da 10 lire con il volto di re Vittorio Emanuele III imperatore. Nel rovescio della moneta c’è la raffigurazione allegorica dell’Italia. E’ raffigurata quale donna che si erge sulla prora di una nave. Sulla mano destra tiene il fascio littorio e nella sinistra una piccola effige di vittoria.
La 10 Lire del 1937, di cui esistono solo 50 esemplari, superano come quotazione i 4.000 euro. Una moneta da 10 Lire del 1938 in FDC, invece, è stata aggiudicata all’Asta da un numismatico per 9.200 euro. Un’altra 10 lire del 1939 è stata battuta per circa 13.000 euro. Anche una rarissima R5 FDC 10 Lire del 1940 è stata battuta all’asta nel 1999 per circa 24 milioni di lire. E che dire di una moneta da 10 lire del 1941 battuta all’asta per 11.092 euro.
Le 10 lire con il re Vittorio Emanuele III
Come si può vedere le monete che portano il viso di re Vittorio Emanuele III vengono un po’ tutte tanti soldini. Non resta che cercarle. In fondo non sono proprio così antiche. Sono solo molto rare. Dove trovarle? Si può partire dai cassetti che conservano i ricordi dei nonni e poi magari cercare anche fra le tante cianfrusaglie del lontano passato che a volte nascondo veri e proprio tesori nascosti.