Il ministero della Salute ha diffuso una nuova circolare con gli aggiornamenti sui sintomi da Covid-19. Vi troviamo tosse, febbre, dispnea, esordio acuto di anosmia, ageusia o disgeusia.
La nuova circolare, a firma del direttore generale della Prevenzione Gianni Rezza, fornisce un aggiornamento sui sintomi da Covid-19. Nel documento vengono elencati alcuni effetti meno specifici come cefalea, brividi, mialgia, astenia, vomito e diarrea.
Criteri clinici e radiologici per riconoscere il Covid. La nuova circolare descrive i criteri clinici per riconoscere l’infezione da Sars-CoV-2, ma anche quelli radiologici, e quelli di laboratorio per rintracciare il coronavirus tramite tampone rapido.
Per riscontrare un contagio da Covid-19 devono presentarsi almeno una di queste situazioni: aver avuto un contatto stretto con un caso confermato Covid-19 nei 14 giorni precedenti l’insorgenza dei sintomi. In dettaglio“se il caso non presenta sintomi, si definisce contatto una persona che ha avuto contatti con il caso indice in un arco di tempo che va da 48 ore prima della raccolta del campione che ha portato alla conferma e fino a 14 giorni dopo o fino al momento della diagnosi e dell’isolamento del caso.”
Covid: quali sono i nuovi sintomi?
Quali sono i sintomi dopo sei mesi dalla malattia? Un nuovo studio pubblicato sulla rivista scientifica “The Lancet” sostiene che tre quarti delle persone guarite dal coronavirus hanno continuato per sei mesi a soffrire di almeno un effetto della malattia. La ricerca si è basata su 1.700 ex pazienti dell’ospedale Jin Yin-tan di Wuhan, la città cinese dove la pandemia ha avuto origine. Nelle maggior parte dei casi (63%) si è trattato di stanchezza e dolori muscolari, quindi insonnia (26%) e infine ansia e depressione (23%).