Le cipolle fanno bene agli sportivi. Ecco quando e come si devono mangiare

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Cosa contengono le cipolle. Le cipolle vengono spesso aggiunte al cibo per il sapore. In realtà sono molte ricche di tanti nutrienti. Grazie alla presenza di alcune sostanze fitochimiche aiutano a combattere le malattie cardiache e alcuni tipi di cancro. Le cipolle contengono fibre, vitamina C e anche acido folico.

Le cipolle fanno bene agli sportivi. Contengono la quercetina che è un composto anti-infiammatorio che apporta tanti benefici. Questo composto può aiutare a ridurre gli effetti dell’infiammazione post-allenamento negli atleti. Uno studio pubblicato sul «Journal of Functional Foods» ha scoperto che la quercetina nelle cipolle agisce come antinfiammatorio.

Quando gli atleti devono mangiare le cipolle? Non esiste una frequenza consigliata per mangiare le cipolle. Si possono, quindi, mangiare quando si vuole. Alcuni atleti potrebbero scoprire che le cipolle causano disturbi gastrointestinali se mangiate prima dell’esercizio fisico. E’ bene programmare i pasti con le cipolle sempre attorno agli allenamenti.

Quali sono le cipolle migliori per gli atleti? Le cipolle rosse contengono alcuni antociani che possono favorire la guarigione e il recupero. Le cipolle cotte possono contenere meno vitamina C delle cipolle crude. E questo perché la perdono nell’acqua. Per questo occorre cuocere rapidamente al vapore, o soffriggerle, le cipolle.

Come aggiungere le cipolle alla propria dieta? Le cipolle si possono mangiare in molti modi. Si possono mettere in salse, stufati e zuppe. Ci sono le cipolle in polvere composte da cipolle disidratate. Un cucchiaio di cipolla in polvere ha circa la metà dei benefici nutrizionali di una cipolla reale.

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