Albano Carrisi, la scomparsa della figlia, la crisi con la prima moglie e l’accusa di terrorismo

Albano nasce a Cellino San Marco il 20 maggio del 1943. Fin da piccolo è appassionato dalla musica. Lascia gli studi a 17 anni e si trasferisce a Milano per fare il cantante. Nel capoluogo lombardo lavora come cameriere. A scoprirlo è stato Pippo Baudo entrando per caso al ristorante dove lavorava come cameriere. Al Bano conosce Pino Massara che lo lancia nel mondo della musica con il nome d’arte Al Bano. Il primo vero successo nel 1967 con la canzone “Nel Sole”. Vende un milione e mezzo di copie. Con i primi guadagni Albano compra un trattore ai genitori. Nel 1992 querela Michael Jackson per un presunto plagio del suo brano “I cigni di Balaka”. Al Bano perse la causa, e fu costretto a pagare le spese processuali.

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Nel 1994 Albano perde la figlia Ylenia. A distanza di tanti anni le circolaste sono ancora avvolte da un mistero. Per la scomparsa della figlia Al Bano e Romina entrano in una profonda crisi che li porterà alla separazione nel marzo del 1999. Per Albano la scomparsa di sua figlia Ylenia è una ferita sempre aperta. Tra le lacrime ha raccontato:“La cosa più squallida fu che al Tg1 dissero che nascondevo mia figlia in casa per farmi pubblicità. Ylenia è un ricordo costante, una ferita sempre aperta“.

Nel marzo del 2019 Albano è coinvolto in un incidente diplomatico internazionale con l’Ucraina quando viene bandito dalla Nazione. Albano è accusato, infatti, di essere una “minaccia per la sicurezza nazionale”. Albano si ribella e pretende delle scuse. Non ci sta ad essere trattato alla stregua “di un terrorista“. Oggi Albano vive a Cellino San Marco, in provincia di Brindisi. La sua casa è in una tenuta immersa nel verde di una collina fra le più belle d’Italia. Non ci  si conosce a quanto ammonta il patrimonio di Albano.

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