Buona Pasqua: è sempre possibile ricominciare, anche dalle macerie

“Ecco il primo annuncio di Pasqua che vorrei consegnarvi: è possibile ricominciare sempre, perché c’è una vita nuova che Dio è capace di far ripartire in noi al di là di tutti i nostri fallimenti. Anche dalle macerie del nostro cuore Dio può costruire un’opera d’arte, anche dai frammenti rovinosi della nostra umanità Dio prepara una storia nuova”. Lo ha detto Papa Francesco durante la Veglia pasquale nella Basilica di San Pietro, la liturgia più solenne dell’anno celebrata però ancora con le limitazioni e le restrizioni delle norme anti-Covid. “E in questi mesi bui di pandemia sentiamo il Signore risorto che ci invita a ricominciare, a non perdere mai la speranza”, aggiunge il Pontefice.

La celebrazione è stata officiata all’Altare della Cattedra, davanti a una ristretta assemblea di fedeli. E’ stata anticipata alle 19.30 per consentire ai partecipanti il rispetto del ‘coprifuoco’. La veglia pasquale omette quest’anno la preparazione del Cero pasquale, mentre non hanno luogo i battesimi ma la sola Rinnovazione delle promesse battesimali, preceduta dalla benedizione dell’acqua lustrale.  Il ciclo pasquale delle celebrazioni presiedute dal Papa si chiude oggi con la messa del mattino in San Pietro e, al termine, la benedizione ‘Urbi et Orbi’.

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