Cefalù: la giunta vara la proposta di bilancio comunale

La Giunta Municipale ha approvato la proposta di Bilancio di previsione del Comune di Cefalù che adesso passerà all’esame del Consiglio Comunale. Previsti tagli fiscali, tra i quali la riduzione dell’IMU, e sostegni per la ripresa. Trasmesso anche un Regolamento per l’istituzione del Baratto Amministrativo. La Giunta comunale ha approvato la proposta di Bilancio di previsione per l’anno 2021 del Comune di Cefalù che è stato trasmesso al Consiglio Comunale, organo competente alla sua approvazione definitiva.

Lo strumento contabile di programmazione del 2021 prevede la riduzione fiscale e l’incremento degli investimenti, al fine di avviare la ripartenza delle attività economiche gravemente provate dalla crisi attuale e fornire un sostegno concreto alle famiglie che, a causa della pandemia, hanno visto peggiorare la loro situazione economica.

Inoltre, si prevede che una cospicua parte delle risorse a disposizione dell’Ente siano utilizzate al fine di incrementare gli interventi a beneficio dei servizi sociali, utilizzando al massimo gli strumenti previsti dai fondi distrettuali, dai fondi comunali e dalle fonti di finanziamento nazionali e regionali. A tal fine è stata ulteriormente incrementata la spesa relativa al Servizio Civico di Assistenza economica, ai Voucher Covid-19 e sono stati riproposti strumenti come le borse di studio comunali.

Sempre al fine di agevolare i singoli cittadini e le associazioni che stanno pagando maggiormente il peso della crisi economica conseguente alla pandemia, l’Amministrazione comunale ha fatto predisporre dagli uffici una proposta di regolamento per l’istituzione del Baratto Amministrativo, grazie al quale sarà possibile, nei limiti di legge, richiedere la possibilità di svolgere prestazioni di utilità sociale per ottenere lo scomputo di tributi comunali (TARI e IMU).

Nel dettaglio, si riportano alcuni degli interventi previsti nel Bilancio di previsione: Riduzione dell’1 per mille (dall’attuale 10,6 per mille al 9,6 per mille) dell’aliquota IMU per tutte le categorie, al fine di agevolare le famiglie e le attività economiche; Proroga dei pagamenti degli avvisi di accertamento dei tributi notificati; Applicazione delle esenzioni previste per l’esenzione dal pagamento del suolo pubblico; Rafforzamento della struttura amministrativa con l’inserimento di risorse umane nei settori essenziali; Applicazione dell’avanzo per un piano di manutenzioni straordinarie per immobili di proprietà comunale; Forte partecipazione ai bandi regionali e nazionali per il finanziamento degli investimenti approvati nel Piano Triennale delle Opere pubbliche.

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