Non tutti sanno che chi ha la glicemia alta mira a ridurre il livello di glucosio nel sangue. Questo è un obiettivo importante per la dieta dei diabetici. Il glucosio nel sangue è legato al contenuto di amido degli alimenti consumati. Inserire le lenticchie nella propria dieta aiuta ad abbassare la glicemia. Ecco il primo beneficio. Con le lenticchie si ha una lenta digestione che evita il picco di glucosio.
Il secondo beneficio è che le lenticchie hanno un basso indice glicemico. E’ pari infatti a 38. Per questo aiutano ad abbassare la glicemia. Per limitare al massimo gli sbalzi della glicemia e dell’insulina occorre limitare l’assunzione di cibi ad alto indice glicemico. Visto che lenticchie possiedono un basso indice glicemico aiutano in questo. Le lenticchie sono fra i cibi con migliori indici glicemici. Utilizzarli significa favorire il controllo glicemico.
Il terzo beneficio è legato alle fibre delle lenticchie. Il tipo e la qualità delle fibre alimentari associate alla dieta sono molto importanti. Le fibre delle lenticchie sono idrosolubili. Hanno un effetto metabolico di rallentato assorbimento di glucosio. Per questo riescono a mantenere costante nel tempo senza brusche oscillazioni il valore della glicemia. Carboidrati raffinati, dolci, pasti a base di alimenti ad alto indice glicemico fanno, infatti, lavorare il pancreas.
Il quarto beneficio è legato alla quantità di lenticchie che bisogna mangiare. Alcune ricerche dicono che bisogna mangiarle tre-quattro volte a settimana. Sarebbero sufficienti 20 grammi di lenticchie al giorno per avere anche un aumento del 7-8% dell’aspettativa di vita. Insomma le lenticchie fanno bene. E’ importante inserirle nella propria dieta e si può fare senza doverne mettere tante durante il giorno. Ne bastano poche per avere benefici dalle lenticchie.
Infine il quinto beneficio. Mangiando le lenticchie non si hanno benefici solo con la glicemia ma anche con altre malattie. Sono una buona fonte di proteine e di carboidrati complessi. Sono molto ricche di ferro, fosforo e vitamine del gruppo B. Grazie all’elevata quota di fibre e alla scarsa quota di grassi, di tipo insaturo, sono valide alleate nella lotta e nella prevenzione dell’ateriosclerosi. Sono utili in caso di stitichezza.