La gara organizzata dall’Automobile Club Palermo è 3° Round di Campionato Italiano Rally Sparco, 2° di Campionato Italiano Rally Auto Storiche e prova d’apertura della Coppa Rally di 8^ Zona, nonché competizione d’esordio stagionale per il Campionato Siciliano Rally Auto Moderne e Storiche.
A portare il saluto della Regione, da padron di casa, è stato l’On. Gaetano Armao. Il saluto ai giornalisti presenti è stato rivolto anche dall’On. Alessandro Aricò. I particolari dell’edizione 2021 sono stati illustrati da Angelo Pizzuto, Presidente AC Palermo, dal Prof. Salvatore Requirez e dal Direttore di Gara Marco Cascino. Molto apprezzata come sempre la testimonianza del Prof. Nino Vaccarella, il Preside volante tre volte vincitore della Targa Florio nella versione velocità.
Il padron di casa On. Gaetano Armao, Vice Presidente della Regione Siciliana ha portato il saluto dell’Amministrazione Regionale all’evento icona della Sicilia e dell’Italia intera -“La Targa Florio rappresenta la ripartenza attraverso lo sport, segno di cui la nostra regione e non solo sente il bisogno. Siamo grati agli sforzi degli organizzatori ed al lavoro pianificato dall’Automobile Club D’Italia per questa gara e per l’automobilismo in generale”-.
Anche l’On. Alessandro Aricò ha auspicato una nuova ed esaltante edizione della gara per la quale ha sottolineato: -“Sono stato il primo sostenitore di una legge ad hoc, perché ho sempre creduto nella grandezza dell’evento, come il Presidente dell’AC Palermo”-.
-“Ci apprestiamo a vivere una nuova e sempre molto prestigiosa edizione della Targa Florio – ha evidenziato Angelo Pizzuto – la presenza di Hyundai Motorsport, squadra ufficiale protagonista del Mondiale Rally, l’anteprima mondiale di Renault, tutti i nomi più importanti delle tre serie per cui la gara ha validità, ne sottolineano il prestigio e gratificano gli sforzi organizzativi, favoriti dal lavoro della Federazione, per il quale la nostra gratitudine va al Presidente Angelo Sticchi Damiani, oltre alla Commissione Rally presieduta da Daniele Settimo. Il supporto dell’Amministrazione Regionale è per noi motivo d’entusiasmo nel condividere obiettivi comuni”-.
Il Prof. Salvatore Requirez, componente della Commissione Storica dell’AC Palermo ed apprezzato storico e storiografo dei Florio e della celebre corsa, ho evidenziato le ragioni storiche del passaggio da gara di velocità a rally -“Il rally era nel DNA della gara sin da tempi antichi, la stessa non poteva avere un’evoluzione più naturale. Lo confermano i nomi dei tanti rallisti che sono stati protagonisti nella gara di velocità ad iniziare dal grande Sandro Munari, Ballestrieri, Valdegaard, Larousse e i piloti di scuola francese che proprio alla Targa si preparavano per i loro campionati nazionali, oltre Timo Makinen e Altoonen. Per cui viviamo per la 44 volta l’evoluzione di una gara di cui dobbiamo assottigliare la cesura tra il passato velocità ed il presente rally”-.
L’evoluzione nella gara Rally quando vi fu il tramonto delle gradi gare su strada, fu frutto della lungimirante intuizione di Nino Vaccarella che ne fu il traghettatore, come lo stesso Preside ha evidenziato -“Personalmente sono legato all’epoca che mi ha dato le migliori emozioni della mia vita sportiva, ma non vi era altra via di prosecuzione per questo meraviglioso evento se non l’evoluzione in rally”-.
Del coordinamento organizzativo dal punto di vista operativo ha parlato il Direttore di Gara Marco Cascino, che ha sottolineato l’impegno comune dell’Automobile Club D’Italia con ACI Sport e la Commissione Rally in particolare, per favorire la massima sicurezza nella pianificazione di ogni fase della gara -“La macchina organizzativa è articolata e complessa ed è determinante la precisone di ogni ruolo per ogni figura professionale impegnata – ha spiegato – a garantire la piena sicurezza sono dispiegate sin da oggi 450 persone, suddivise in Ufficiali di Gara sul percorso, provenienti da tutte le provincie siciliane, poiché la Targa è la gara dei siciliani, mezzi di intervento e recupero, mezzi e team specializzati di decarcerazione, mezzi di soccorso sanitario avanzato con medici e paramedici, oltre ai volontari per le esigenze di rispetto delle normative anti covid. Vi sono collegamenti radio con tutte le postazioni di Commissari, oltre al geo tracciamento di ogni concorrente durante la gara. E’ necessari ala collaborazione di tutti per vivere serenamente questa nuova edizione”-.
Start alle 15.20 di venerdì 7 maggio e subito la power stage. Le altre nove prove sabato 8 maggio per tre passaggi su: “Tribune”, “Targa” e “Scillato – Polizzi”, con traguardo al Belvedere di Termini Imerese dalle 17 per il CRZ e dalle 20.45 per le altre gare. Tutti i documenti per pubblico e giornalisti, compresi numero unico, press book e rally guide sono disponibili on line su www.targaflorioacipalermo.com e www.acisport.it . La gara sarà coperta da diretta TV su ACI Sport TV (228 Sky) streaming e social sulle pagine dedicate alla 105^ Targa Florio.