L’aumento dell’uso di cuffie e auricolari potrebbe causare problemi di udito soprattutto nei bambini. L’allarme è stato lanciato nel corso del 180° Meeting della Acoustical Society of America che si è tenuto dall’8 al 10 giugno. Il rischio per la salute dell’udito è più alto nelle persone che utilizzano sistemi audio personali per più di un’ora al giorno, con un volume superiore al 50%, per un periodo di cinque anni.
Secondo gli esperti l’aumento dell’uso di cuffie e auricolari potrebbe causare problemi di udito nei bambini perchè la maturazione del loro sistema uditivo è incompleta. Bambini, adolescenti e giovani ascoltano molte ore di musica ogni giorno a volumi che superano il limite di salute. La perdita dell’udito provoca difficoltà di comunicazione, isolamento sociale, aumento del rischio di cadute e incidenti e complicazioni di salute, inclusa la demenza in età avanzata.
Secondo quanto scrive il sito www.humanitas-care.it spesso quando si è per strada o sui mezzi pubblici si usano cuffie e auricolari non solo per fruire meglio della musica ma anche per isolarsi ed escludere dal proprio campo uditivo altri suoni e rumori esterni. Facendo ciò si tende ad aumentare sconsideratamente il volume, che supera facilmente gli 80-100 decibel. 110-120 decibel sono la potenza di suono di un jet al decollo.
In genere il suono della voce umana raggiunge di media i 30-40 decibel e così viene anche udita. Ecco perché a questa stessa intensità si potrebbe anche tranquillamente ascoltare la musica. L’Unione europea ha commissionato uno studio per imporre ai produttori di apparecchi tecnologici limiti all’erogazione del suono. Prima che queste normative raggiungano le persone è consigliabile, quindi, regolare il volume dei propri apparecchi di modo da non danneggiare l’udito.
Meglio le cuffie o gli auricolari? In generale le cuffie sono da preferire agli auricolari. Le cuffie sono esterne alle orecchie e perciò il suono, se non troppo elevato, è meno traumatico per la membrana del timpano. Gli auricolari, invece, sono posti direttamente dentro il padiglione auricolare e questo rischia di essere più dannoso per il timpano. Un altro rischio è legato alle infezioni cutanee del padiglione acuite dalla presenza estranea dell’auricolare dentro l’orecchio.