Si è svolta dal 16 al 22 agosto 2021, con partenza ed arrivo a Parabiago (Mi), la 1001 Miglia Italia Green Reverse, una tra le più belle ed estreme Randonnée Ciclistiche d’Europa, supportata dal patrocinio di 7 Regioni, 23 Province e 143 Comuni.
All’evento ha partecipato anche il cefaludese Toni Di Francesca, (nella foto) appassionato ciclista, che ha al suo attivo diversi Randonnee nazionali. Il Randonneuring è uno sport di lunga distanza in bicicletta, in cui i partecipanti affrontano percorsi di diverse centinaia di chilometri, passando attraverso controlli predeterminati (checkpoint). I ciclisti che completano il percorso entro limiti di tempo stabiliti ricevono il riconoscimento di finisher (brevetto ufficiale) di randonneur, indipendentemente dal loro ordine di arrivo.
La 1001 Miglia italiana cui ha partecipato Toni, è tra le più lunghe randonée ciclistiche europee: da Parabiago ha toccato Castellania (città natale di Fausto Coppi), le Cinque Terre e, attraverso la Toscana, giù fino al Lago di Bolsena, per poi risalire e valicare l’Appennino Tosco-Emiliano, attraversare la pianura Padana, costeggiando per un tratto il fiume Po, fino a raggiungere di nuovo Parabiago. Un circuito di 1.610 km che certamente è per pochi adepti e che non può essere affrontato senza una preparazione seria e costante come quella cui è abituato Toni. Nello spirito tipico del randonneuring, la 1001 Miglia valorizza le strade secondarie e il patrimonio paesaggistico italiano. Il notevole sforzo fisico richiesto è compensato dalla scoperta di bellezze naturali e architettoniche straordinarie, talvolta poco conosciute, e dal rapporto che si stabilisce tra l’atleta e il territorio.
All’evento di Parabiago, rinviato dal 2020 a quest’anno a causa della pandemia, si erano originariamente iscritti più di 600 partecipanti. I ciclisti che si sono presentati alla partenza lo scorso 16 agosto sono stati 330, provenienti da 25 nazioni diverse, inclusi Canada e Stati Uniti. Solo in 230 hanno completato il percorso, ottenendo la qualifica di finisher. Pur non essendo una competizione, per la cronaca, precisiamo che il tempo migliore è stato fatto registrare dal Belga Sven Cappuyns. Toni Di Francesca, unico Siciliano tra i 98 Italiani che hanno completato i 1.610 km, ha fatto registrare un tempo di 111 h 6’ e 3’’, confermandosi tra i più forti randonneur nazionali.