Cosa succede a chi mangia le mele con i semi? Incredibile

Le mele hanno cinque tasche con un numero variabile di semi in ciascuna. Alcune persone credono che questi siano velenosi e li evitano per non avere problemi, altri li considerano senza problemi salutari e li mangiano.

I semi delle mele sono velenosi?

Mangiare quelli di alcune mele è sicuro e non presenta problemi. Può diventare pericoloso e con gravi problemi quando se ne consumano grandi quantità. Contengono amigdalina che è una sostanza che libera acido cianidrico. In un grammo di questi alimenti se ne trova da 1 a 4 milligrammi. Diventa letale per una dose che varia fra 50-300 mg. Considerato che rilasciano 0,6 mg di acido cianidrico per grammo, una persona dovrebbe mangiare 83-500 semi di mele per sviluppare un avvelenamento acuto da cianuro. Non presenta problemi mangiare quelli presenti in poche mele.

I semi delle mele fanno bene?

Sebbene non ci siano molte informazioni alcuni studi hanno dimostrato che sono una ricca fonte di batteri che possono mantenere sano l’intestino. Sono anche ricchi di sostanze fitochimiche che possono aiutare a proteggere dalle malattie croniche. Un gruppo di ricercatori ha scoperto che in una mela ci sono 100 milioni di cellule batteriche e la maggior parte di queste sono concentrate nella semente. Questo batterio potrebbe promuovere la crescita di Lactobacillus e Bifidobacterium che sono due batteri benefici nell’intestino. Potrebbe anche bilanciare il microbioma umano e ridurre la frequenza e la gravità delle allergie alimentari. Fare attenzione però nel mangiarli.

Cosa contengono le mele?

Le mele sono ricche di fibre, vitamina C e vari antiossidanti. Sono anche molto sazianti, considerando il loro basso contenuto calorico. Sono composte principalmente da carboidrati e acqua. Sono ricchi di zuccheri semplici, come fruttosio, saccarosio e glucosio. Nonostante il loro alto contenuto di carboidrati e zuccheri, il loro indice glicemico è basso, compreso tra 29 e 44, e non presenta problemi. Sono molto ricche di fibre. Un solo frutto di circa un etto contiene circa 4 grammi di questo nutriente, che è il 17% del valore giornaliero. Una parte della loro fibra proviene da fibre insolubili e solubili chiamate pectina. Quella solubile apporta molti benefici.

Cosa provoca un avvelenamento da cianuro?

Mangiare o bere composti vegetali cianogeni può causare gravi problemi come l’avvelenamento da cianuro. Questi composti esistono nei semi di mele, albicocche, mandorle. L’avvelenamento acuto può portare a diminuzione della coscienza, ipertensione , paralisi e coma . In alcuni casi, è fatale. È importante tenere presente che quando l’amigdalina delle mele non è letale, quantità inferiori possono comunque far ammalare una persona. I sintomi lievi sono:

  • Ansia.
  • Mal di testa.
  • Vertigini.
  • Confusione.
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