Come mangiare i broccoli per abbassare il colesterolo? Incredibile

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Vanno mangiati broccoli cotti al vapore perché si conservano i nutrienti e si utilizzano pochi condimenti come olio extravergine di oliva e spezie. Contengono la glucorafanina che limita il colesterolo cattivo.

Cosa contengono i broccoli?

Apportano il sulforafano che è una molecola che regola la risposta delle nostre cellule agli stress ambientali. Ha un effetto anti-infiammatorio. Grazie ai suoi effetti antiossidanti e anti-infiammatori il sulforano può aiutarci a prevenire e a trattare diverse patologie, al cui sviluppo concorrono spesso proprio lo stress ossidativo e l’infiammazione. Aiuta nelle malattie cardiovascolari, nell’osteoartrite, nelle malattie autoimmuni, nelle patologie neurodegenerative, nei disturbi dello spettro autistico e nel cancro. Il sulforafano può inibire la proliferazione delle cellule tumorali spingendole al suicidio ed evitando così tanti problemi.

Quali vitamine contengono i broccoli?

Apportano le seguenti vitamine: A, B1, B2, B3, B5, B6, C, E, J, K, Beta Carotene, Luteina, Zeaxantina e Folati. Diversi anche i minerali che apportano: Calcio, rame, ferro, magnesio, manganese, fosforo, potassio, selenio, sodio, zinco. Fra gli aminoacidi possiedono: acido aspartico e acido glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, valina. prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano e treonina. Offrono anche la glucorafanina che ha effetto nella riduzione dei livelli ematici di colesterolo. Quest’ultima unita al sulforafano, anch’esso presente nei broccoli, svolge funzioni antitumorali e antinfiammatorie. Si possono cucinare in tantissimi modi per abbassare il colesterolo.

Chi non deve mangiare i broccoli?

Le persone che hanno problemi alla tiroide. Possiedono i goitrogeni che possono agire bloccando l’assorbimento dello iodio e influenzare la corretta attività della ghiandola tiroidea. Per non avere problemi quindi le persone che soffrono di ipotiroidismo dovrebbero regolare il consumo di questa buona verdura. Problemi potrebbero avere anche le persone che assumono farmaci anticoagulanti, In questi casi è sempre bene parlare con il medico per non avere problemi. L’elevata quantità di vitamina K può interagire con l’azione del farmaco. A volte basta limitare la quantità di broccoli che si mangiano per non avere molti broccoli. In altri casi è bene non mangiarli completamente.

Cosa succede a chi mangia troppi broccoli?

I broccoli sono alimenti ricchi di steroli vegetali da sempre riconosciuti come amici della salute perché riducono il colesterolo cattivo. Attenzione però perché in concentrazioni elevate possono dare problemi. Nella dieta potrebbero aumentare il rischio di infarto. Un gruppo di ricercatori italiani ha scoperto che riducendo la quantità di steroli vegetali nel sangue si riduce l’aterosclerosi e dunque il rischio di infarto. Ecco cosa succede a chi mangia troppi broccoli:

  • Diminuzione dei rischi di cancro.
  • Prevenzione del tumore al polmone e al colon.
  • Aiutano la digestione.
  • Riduzione della pressione sanguigna
  • Riduzione del colesterolo.
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