Cosa succede a chi mangia carciofi con la glicemia alta? Incredibile

I carciofi sono ideali per chi soffre di diabete e deve tenere sotto controllo la glicemia. Sono ricchi di inulina, un polisaccaride che migliora il controllo della glicemia nei diabetici.

Chi ha il diabete può mangiare i fagioli?

I fagioli sono alleati contro la glicemia alta perché aiutano a ridurre l’assorbimento degli zuccheri. L’American Diabetes Association consiglia alle persone con questa malattia di aggiungere fagioli secchi o in scatola senza sodio ai propri piatti. Hanno un basso indice glicemico e possono aiutare a gestire i livelli di zucchero nel sangue meglio di molti altri alimenti ricchi di amido. Contengono anche proteine e fibre e questo li rende un sano componente nutritivo. Sono una buona alternativa alla carne per il loro alto contenuto proteico.

Come cucinare i carciofi per un diabetico?

Si possono preparare in tanti modi. Il sito www.diabete.net consiglia la pasta con i carciofi. Apporta 400 calorie e contiene 67 grammi di glucidi, 12 di proteine e altrettanti di lipidi. Lavate e tritate finemente un ciuffo di prezzemolo con uno spicchio d’aglio. Mettere in una casseruola e aggiungere i carciofi. Mettere il coperchio e cuocere a fiamma moderata fino a quando i carciofi risultano teneri. Sminuzzare dei pomodori e unirli al sugo di carciofi. Cuocere la pasta. Metterla in una zuppiera e versarvi il ragù di carciofi. Cospargere con un cucchiaino di prezzemolo tritato e servire subito ben caldo.

Quali verdure abbassano la glicemia?

La rucola è una buona verdura per chi deve tenere sotto controllo la glicemia. Diverse le evidenze scientifiche sull’attività antidiabetica di questa pianta. La rucola fa bene al diabetico perché contiene degli acidi grassi: acido palmitico, acido azelaico, acido trans-vaccenico e palmitoleico. L’estratto di questa pianta è ricco di una sostanza che aiuta l’assorbimento di glucosio nelle fibre muscolari. Alcune componenti di questa verdura bloccano la formazione di glucosio da parte del fegato e svolgono il ruolo che dovrebbe svolgere l’insulina. La rucola promuove l’assorbimento di acido grasso libero nelle cellule adipose e in questo modo riduce la deposizione nel muscolo scheletrico e nel fegato

Come capire se si è allergici al carciofo?

I carciofi e gli estratti di carciofo sono considerati sicuri se assunti in quantità moderate. Le persone che rischiano di più manguiando carciofi sono quelle allergiche alle piante delle famiglie Asteraceae e Compositae, tra cui l’ambrosia, l’arnica, i crisantemi, le calendule e le margherite. I sintomi di un’allergia ai carciofi includono:

  • Eruzione cutanea.
  • Orticaria.
  • Prurito grave.
  • Gonfiore intorno alla bocca e alla gola.
  • Difficoltà a respirare.
  • Difficoltà a deglutire.
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