Chi non deve mangiare le patate fritte? Incredibile

Le patate fritte non le deve mangiare chi soffre di glicemia elevata e di ipertrigliceridemia. Le patate in busta, per la presenza di molto sodio, vanno eliminate dalla dieta per l’ipertensione.

Che cosa contengono le patate fritte?

Una porzione di queste patate contiene 196 calorie e 19 grammi di carboidrati. Dei carboidrati 3 grammi sono fibre e zuccheri. Il resto è amido. L’indice glicemico è alto e varia fra 54 e 75 a secondo di come vengono preparate. Per questo fanno male a chi la glicemia alta. Apportano grassi saturi, polinsaturi e monoinsaturi. Possono essere una buona fonte di alcune vitamine e minerali, tra cui vitamina C, B6 e K. Il consiglio è di consumarle sempre con la buccia che contiene sostanze nutritive come potassio, fibre e vitamine del gruppo B.

Che cosa succede a chi mangia troppe patate fritte?

Sono ricche di grassi saturi che aumentano il colesterolo cattivo e portano malattie cardiache e ictus. Sono a rischio per chi ha la glicemia alta. Secondo alcune ricerche mangiare in questo modo le patate, almeno due volte a settimana, è collegato a un rischio di morte più che raddoppiato. Sono scarsamente digeribili e per questo inadatte all’alimentazione contro la gastrite, l’ulcera, il reflusso gastro esofageoPossono aumentare il rischio di certe malattie dello stomaco e dell’intestino. Dato che le patate vengono trattate ad altissime temperature possiedono delle molecole nocive per la salute. Fra queste l’Acrilamide che sembra predisporre alla formazione di cancro nello stomaco, nell’intestino tenue e nel colon. Questo tipo di patate hanno anche sostanze tossiche per il fegato.

Quale verdura non bisogna friggere?

I broccoli portati a temperature elevate di cottura, come nel caso della frittura, perdono gran parte delle loro sostanze benefiche. I broccoli fritti perdono il 75% di carotenoidi, il 60% di fenoli, l’87% di vitamina C. Questa verdura fritta perde il 25% del loro potere antiossidante e danno l’84% in meno dei loro glucosinolati. Friggendoli si rischia di perdere molte loro proprietà. Apportano il sulforafano che è una sostanza fitochimica che previene la crescita e lo sviluppo di cellule cancerogene. Per questo hanno un’azione protettiva contro i tumori intestinali, polmonari e del seno. Con la frittura perdono l’84% di questa importante sostanza.

Quale formaggio può mangiare un diabetico?

La ricotta, con il 20% di massa grassa, è il formaggio magro per eccellenza. Quando si è a dieta con la glicemia alta bisogna sempre scegliere formaggi scremati perché sono più magri e più leggeri. La ricotta di vacca si ottiene dal siero di latte vaccino. Ecco perché non può essere classificata fra i formaggi. La ricotta contiene:

  • Il 76% di acqua.
  • Il 9% di proteine.
  • Il 10% di lipidi.
  • Il 5% di carboidrati.
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