Bisogna mangiare il buon aglio crudo perché è un vero e proprio farmaco naturale. Contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna perché purifica il sangue e tonifica l’apparato cardiocircolatorio. Basterà mangiarne appena uno spicchio.
Chi la pressione alta può mangiare i fichi?
I fichi contengono bassi livelli di sodio. Questo aiuta a ridurre l’ipertensione. Sono ricchi di potassio e contengono un basso contenuto di sodio. In un etto abbiamo 270 milligrammi di potassio ed appena due di sodio. Gli alimenti che contengono potassio prevengono l’ipertensione e le malattie cardiovascolari. Il potassio migliora la funzionalità dell’endotelio, il tessuto che riveste l’interno dei vasi sanguigni e produce sostanze vasodilatatrici, importanti per mantenerla bassa; inoltre sembra avere anche un effetto antiossidante diretto.
Come deve mangiare aglio chi ha la pressione alta?
Chi vuole godere di tutte le proprietà del buon aglio può preparare un suo decotto. Buona anche la bruschetta e la zuppa di aglio. Su tutte le tavole arriva anche il classico spaghetto aglio, olio e peperoncino che fa fare scorpacciate di principi nutritivi. In questo caso basterà bollire l’acqua a fuoco vivo, dopo aver tagliato il buon aglio a fettine. In una padella larga fare scivolare un velo di olio extra-vergine e soffriggervi il buon aglio tagliato a fettine sottili con il peperoncino sminuzzato. Quando avrà preso un colore dorato spgenere e aggiungere un ciuffo di prezzemolo tritato. Lessare gli spaghetti al dente, scolarli e condirli con aglio.
Quali verdure abbassano la pressione?
Il sedano aiuta chi soffre di ipertensione. L’estratto di semi può aiutare ad abbassarla agendo come un bloccante naturale dei canali del calcio. Contiene una sostanza naturale diuretica ed è stato usato tradizionalmente per il trattamento dell’obesità. E’ un ottimo diuretico che può migliorare l’efficacia di farmaci antipertensivi. Un bicchiere di centrifugato prima di mangiare, grazie alla presenza di sedanina, aiuta a digerire e ad assorbire i gas nell’apparato digerente. Contiene gli ftalidi che sono sostanze capaci di controllare gli ormoni che regolano la pressione arteriosa sistemica portandola ai giusti livelli.
Cosa contiene il sedano?
Apporta un composto chiamato luteolina in grado di proteggere il cervello dagli stati infiammatori. Contiene anche le cumarine che svolgono una funzione molto utile nel contrastare gli effetti nocivi dei radicali liberi. I benefici che ne derivano riguardano la prevenzione nei confronti di alcuni tipi di tumore e delle malattie cardiovascolari. In particolare il sedano contiene questi aminoacidi:
- Acido aspartico.
- Acido glutammico.
- Alanina.
- Arginina.
- Prolina.
- Triptofano.
- Valina.
- Treonina.