Termini Imerese accoglie la Terza tappa del “Giro di Sicilia Eolo”

Questa mattina, si è svolta a Termini Imerese (PA), nella sede storica del Palazzo di Città (Sala Vincenzo La Barbera), la conferenza stampa di presentazione della penultima tappa ciclistica de “Il Giro di Sicilia Eolo 2021” – la “Termini ImereseCaronia” di 180 Km. Alla preview erano presenti: Pippo Preti, Assessore al Turismo, Giuseppe Di Blasi, Delegato dall’Assessorato Regionale al Turismo per la 3a tappa, e Gaetano Castellana, Assessore alla Protezione civile.

La storica corsa, che si svolge nella nostra isola dal 1907, è giunta alla sua 25a edizione. Valida per UCI Europe Tour 2021, vi partecipano 20 squadre da 7 corridori ciascuna, per un totale di 140 partecipanti.

La corsa ciclistica internazionale a tappe, per un totale di 712 Km, organizzata da Rcs Sport/Gazzetta, ha avuto inizio ad Avola (SR) lo scorso 28 settembre e terminerà a Mascali (CT), venerdì 1 ottobre.

 

Martedì 28 – tappa Avola – Licata  179 Km.

Mercoledì 29 – tappa Selinunte (Castelvetrano) – Mondello (Palermo) 173 Km.

Giovedì 30 – tappa Termini Imerese – Caronia 180 Km.

Venerdì 1 – tappa Sant’agata di Militello – Mascali 180 Km.

 

La 3a tappa, si correrà domani, 30 settembre con partenza dalla cittadina imerese alle ore 10.15, e arrivo a Caronia (ME) alle ore 15.00.

«Tappa che si snoda nell’interno della Sicilia con finale in salita. É una tappa mossa altimetricamente e caratterizzata da un ininterrotto susseguirsi di curve. Si percorrono strade con carreggiata di larghezza variabile e con fondo a volte usurato. Gli attraversamenti cittadini possono presentare tratti in pavé di varia foggia. Dopo Cerda si scala l’interminabile salita della Forcella di Barfuco attraverso “le Petralie” fino nei pressi di Geraci Siculo. Segue una lunghissima discesa che precede il GPM di Pollina (11 km al 6% circa) e poi il breve tratto costiero che porta alla salita finale».

Termini Imerese, quindi, ancora una volta alla ribalta dei riflettori. Dopo la scorsa kermesse culturale, la nostra città si ripropone anche con una manifestazione sportiva e con un palinsesto televisivo di tutto rispetto: RAI, Eurosport, ESPN Latinoamerica, TUDN, e GCN che seguirà le fasi salienti della manifestazione.

Gli atleti ciclisti si raccoglieranno presso il Lungomare Cristoforo Colombo, seguiranno l’autovettura del direttore di gara percorrendo via Gisira. Poi, salendo per la Serpentina “Paolo Balsamo”, raggiungeranno Piazza Duomo. Dopo il rituale della registrazione, i corridori attraverseranno via Mazzini, Piazza Umberto I, e all’incrocio di via Vittorio Amedeo, svolteranno e affronteranno la discesa di via Armando Diaz; passeranno da Piazza San Carlo e continueranno verso via Stesicoro, Corso Umberto e Margherita, Piazza della Vittoria, via Aurora, Piazza Europa, e da lì, infine, raggiungeranno la parte finale di via Libertà il “Km0”, ossia lo start della competizione.

Quattro le maglie ufficiali del 25° Giro di Sicilia (28 settembre – 1 ottobre 2021)

La Maglia Giallo-Rossa, i colori tradizionali della nostra regione, disposti in un susseguirsi di geometrie astratte, è la maglia del leader della Classifica Generale, ed è sponsorizzata dalla Regione Siciliana.

La Maglia Ciclamino, sponsorizzata da Segafredo, è la maglia del leader della Classifica a punti.

La Maglia di colore Verde Pistacchio che richiama le tonalità della terra, delle vigne e del celeberrimo frutto secco siciliano, è sponsorizzata da Valsir ed è la maglia del leader del Gran Premio della Montagna.

La Maglia Bianca sponsorizzata da Work Service Group, è la maglia del leader della Classifica dei Giovani.

 

Termini Imerese

«Termini Imerese è tra i più importanti comuni della città metropolitana di Palermo. È un rilevante snodo ferroviario e marittimo, oltre che centro d’interesse culturale anche per via delle vicine rovine di Himera, antica colonia greca di Sicilia. In città, tra i monumenti d’interesse si contano la chiesa di San Giacomo Apostolo, le cui origini risalgono con molta probabilità all’epoca paleocristiana; il Duomo, la più grande delle chiese cittadine; e la chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, che ospita affreschi del XV secolo con didascalie in lingua popolaresca dell’epoca. Nella piazza del Duomo si trova il Palazzo comunale (XVI-XVII secolo), al cui interno è possibile ammirare importanti affreschi di Vincenzo La Barbera, realizzati nel 1610. Nel territorio della città rimangono diverse testimonianze archeologiche: resti di edifici romani, tra cui un grande portico databile tra il II e il I secolo a.C., e l’anfiteatro, di cui sopravvive una parte dell’ordine inferiore delle arcate, di probabile epoca augustea. Allo stesso periodo risalirebbe l’acquedotto, il più importante e meglio conservato dell’isola. Nel cuore del centro storico si trova lo stabilimento termale del Grand Hotel delle Terme, dove sgorgano pregiate acque di derivazione vulcanica note sin dall’antichità».

 

Foto di copertina: da sinistra, Giuseppe Di Blasi, Pippo Preti e Gaetano Castellana

Info:

https://ilgirodisicilia.it/

www.comuneterminiimerese.pa.it/it

https://www.gazzetta.it/

Giuseppe Longo
giuseppelongoredazione@gmail.com
@longoredazione

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